David Benioff e DB Weiss, capo struttura HBO, hanno creato Game of thrones sulla base del romanzo fantasy best-seller di George RR Martin. Finora, la serie ha fatto anche l’impossibile per conquistare seguaci e appassionati di Martin, riscuotendo ottimi risultati con 8.300.000 spettatori medi nella prima stagione.
Game of Thrones ha riscosso 13 nomination agli Emmy Award, tra la nomina come miglior dramma e, per Peter Dinklage, miglior attore non protagonista.
The Daily Beast li ha intervistati per raccogliere dichiarazioni sugli Emmy e sulle novità della seconda stagione, in onda nel 2012.
Benioff:
Sono stato molto sorpreso, se non scioccato della notizia! Ero in ufficio a scrivere, quando Dan mi ha informato delle nominations. Per qualche secondo non sapevo di cosa diavolo stesse parlando.
Weiss:
La notte prima abbiamo fatto una scommessa, a cena, con alcuni amici, che avremmo ottenuto la nomina come serie drammatica; tornando indietro, non avrei mai fatto questa scommessa e così mi sarei risparmiato di offrire la cena ai miei amici!Molti sono rimasti scioccati che Emilia Clarke non sia riuscita a agguantare una nomination agli Emmy.
Benioff:
Immagino che sia sempre difficile per un nuovo arrivato a guadagnare una nomination, ma non sono troppo preoccupato per Emilia. Comunque, avrebbe meritato una nomination, ma ci saranno molte altre nomination e premi nel suo futuro!
I due autori rivelano anche che nella seconda stagione avranno più personaggi, più luoghi e più draghi; ad esempio, aver scritturato Carice van Houten nel ruolo di Melisandre e Hannah Murray nella parte di Gilly è una marcia in più.
Benioff:
Hannah apporta qualità meravigliose a Gilly, lei comprende che il suo personaggio potrà riscattarsi.
Weiss:
Siamo molto soddisfatti, lei ha davvero convincente. Per quanto riguarda Carice, la volevamo sin dall’inizio, A dire il vero, volevamo lavorare con lei sin da quando abbiamo visto Black Book cinque anni fa.