Il creatore di Game of Thrones, George R. R. Martin, ha spiegato qualcosa in più sulla religione di Faith Militant che ha un ruolo nefasto e centrale nella quinta stagione della serie Tv di HBO. Ecco cos’ha raccontato l’autore a EW.
George R.R. Martin ha spesso usato eventi della storia europea per la sua saga Le Cronache di Ghiaccio e Fuoco e il Faith Militant (il Credo Militante o Passeri in italiano) non è da meno.
I Passeri sono la mia versione della Chiesa cattolica medievale con la sua fantasia e sui capovolgimenti. Se si guarda alla storia della Chiesa nel Medioevo, ci sono periodi in cui c’erano papi e vescovi corrotti e materiali. Persone che non erano spirituali, ma politici. Giocavano la loro versione di Game of Thrones, e condividevano il letto con re e lord. Ci sono anche periodi di rinvigorimento religioso come il caso della Riforma protestante che ha portato alla divisione delle diverse chiese con ciascun papa che pensava di essere l’unico. Questo è quello che succede a Westeros. Il precedente Alto Septon era molto corrotto ed è stato distrutto dalle manifestazioni per il cibo. Quella ideata da Tyrion è meno corrotta, ma inefficient. Cersei gli ha tolto la fiducia, dunque, ora deve fare i conti con una Riforma protestante, che è determinata a far risuscitare una fede distrutta anni fa dai Targaryens.
Questo riferimento alla Chiesa cattolica non è l’unico:
Al posto della Trinità, hai Sette, un Dio con sette aspetti. Nella religione cattolica hai Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo. Da bambino mi confondeva sempre quest’aspetto, non un unico Dio, ma con tre aspetti. Sono ancora confuso.