L’executive producer di Grey’s Anatomy e Private Practice, ovvero Shonda Rhimes (foto), ha rivelato in che modo sceglie di costruire ogni stagione di ciascuna serie: il primo passo è quello di immaginare il finale per poi risalire verso i primi episodi fino alla premiere. Così è successo anche per l’ottava stagione di Grey’s Anatomy anche se i vari contratti dei protagonisti, da Patrick Dempsey a Ellen Pompeo fino a Justin Chambers hanno messo un po’ in crisi la macchina produttiva della Rhimes.
La stessa Rhimes ha dichiarato a TVLine che quest’anno non ha ancora immaginato la fine della stagione, rompendo così la tradizione durata otto anni. Ovviamente le idee ci sono già ma tutto dipenderà da chi resta e da chi se ne va.
Sembra quasi che per Grey’s Anatomy 8 dovremo aspettarci come due stagioni separate tra loro: sarà composta da vari segmenti e la prima parte viene pensata adesso, mentre la seconda dovrà ancora aspettare.
Nonostante queste piccole incertezze, l’executive producer è certa che le porte del Seattle Grace rimarranno aperte anche per la nona stagione della serie tivù, anche se oltre questa predizione la Rhimes non si spinge oltre.