La seconda stagione di Hannibal sta per arrivare sugli schermi Usa e quale migliore occasione per fare due chiacchiere con il suo creatore Bryan Fuller? Ecco cosa ha detto a Collider.
Dopo una prima stagione scioccante pensi di aver fatto tutto o resta ancora qualcosa? Ti senti sotto pressione?
Sì, mi metto sempre molta pressione. È la mia responsabilità con attori e pubblico. Rispetto alla prima stagione provo qualche rimpianto, dico il contrario… ma penso che avrei potuto fare ancora meglio.
I primi due episodi della seconda stagione saranno molto più cruenti…
In un momento della seconda puntata ho pensato: O Dio, questo è troppo. Ho pensato è impossibile che ci permettano di farlo. Poi mi sono detto, se ci censurano, lotterò per tenere la scena. Alla NBC amano che Hannibal sia uno show sofisticato, al momento si sono solo lamentati di una scena del quarto episodio, quella dell’agopuntura.
Cosa c’è d’aspettarsi dopo la scena iniziale della seconda stagione?
Che tutti sono in pericolo, in questa stagione ammazzeremo qualche personaggio. Odio uccidere dei personaggi, perché amo lavorare con gli attori. Quando abbiamo ‘resuscitato’ Eddie Izzard nella seconda stagione, i fan hanno detto: era morto e io ho precisato che era stato solo sparato. E io, invece, penso sia un personaggio fondamentale
E Will Graham avrà di nuovo la memoria?
I suoi ricordi sono reali, in tre episodi ritornerà su quello che è successo nella prima stagione. Ad Hannibal dice ‘mi ricorderò di quello che mi hai fatto’: riavrà il suo potere.
E Cynthia Nixon?
Non volevo che facesse la cattiva, volevo solo che facesse la str*nza. L’idea è farla ritornare e sviluppare meglio la relazione con Jack.