Il mondo televisivo, com’è risaputo, è pieno di gossip, spoiler e quant’altro. Alcuni sono veri, altri totalmente infondati ma, insieme con attori e trame, fanno degli show televisivi dei veri e propri fenomeni, di cui si parla, si sogna e, perché no, si spettegola. Partendo da questo presupposto, Matt Roush si lancia in una botta-risposta con alcuni lettori di tvguide.com di cui noi, in anteprima, vi proponiamo le novità più succulenti.
Partiamo con Homeland, show che impazza e spiazza, punta di diamante di Showtime. Mentre i primi episodi stanno già facendo innamorare più di mezza America, si vocifera di una seconda stagione, forse senza il cast originale ma, sicuramente, piena e piacevole come la prima.
Da uno show annunciato a un altro che di annunciato ha solo la fine: trattasi di Community, probabilmente giunta ai suoi ultimi episodi. Ovviamente, nulla è perduto: attraverso voti, lettere di reclamo e così via, i fans potrebbero avere la gioia di continuare a seguire il loro show preferito.
Passiamo ora a Two and Half Man, oggetto di molte critiche, dovute, soprattutto, per il linguaggio pesante e i discorsi intorno, principalmente, al sesso. Come puntualizza Roush, però, questo non è di certo una novità, anzi: battute spinte e allusioni evidenti sono da sempre la firma dello show quindi perché mai la CBS dovrebbe cambiare una formula che ha fruttato loro fama e successo?
Ovviamente, la televisione è fatta anche di show nuovi, come Terra Nova, Pan Am, Ringer, Once Upon a Time che, puntata dopo puntata, si stanno facendo valere nel firmamento televisivo diventando, con gli auguri dei fans, le perle della nuova stagione e di quelle a venire. E se questo sarà il corso dell’universo del piccolo schermo, non bisogna far altro che accettarlo, offrendo il giusto addio a show che hanno fatto il loro corso, tra cui spiccano West Wing e Dynasty.
Tra paragoni all’ultimo colpo riguardo gli show inglesi e quelli americani, dove, come semplice esempio, possiamo nominare Law & Order :SVU e Law & Order: Uk, e quant’altro, concludiamo con Whitney, nuovo arrivato in casa NBC. Lo show, infatti, dopo i primi episodi, è stato confermato per un’intera stagione lasciando delusi moltissimi telespettatori, non amanti della serie tv. D’altro canto, come sottolinea Matt Roush, la televisione deve essere eterogenea e la NBC sta cercando di ospitare qualsiasi tipo di programma, senza denigrare nessuno.
Alessandro 3 Novembre 2011 il 14:36
Scusatemi, avete scritto nel titolo “Raising Hope” ma non c’è traccia del serial nell’articolo. Vorrei sapere il motivo di questa vostra dimenticanza. Grazie e buon lavoro 🙂
Diego Odello 4 Novembre 2011 il 11:19
Ottima osservazione: probabilmente era un’anticipazione già data e non ha cambiato il titolo. Indagherò. Scusaci!
Burt 4 president!