Al Television Critics Association Tour FX svela i piani del futuro per quanto riguarda It’s Always Sunny In Philadelphia, Anger Management, American Horror Story e i progetti del futuro, ma dopo il salto si parla anche della terza stagione di The Killing e della soap Days Of Our Lives: proseguite nella lettura se volete saperne di più. Partiamo da FX, secondo quanto anticipato da John Landgraf, presidente della rete, It’s Always Sunny In Philadelphiaavrà sicuramente una decima stagione:
C’è un’alta probabilità che ci sia una decima stagione: se poi continuerà oltre dipenderà da cosa vogliono fare i creatori dello show e da quanta voglia ha il pubblico di guardare la serie, ma sicuramente ci sarà un altro anno e forse anche due.
Per quanto riguarda invece Anger Management, la serie di Charlie Sheen è stata rinnovata per 90 episodi, che saranno trasmessi praticamente senza pause che non siano per grandi eventi o sport ogni giovedì per i prossimi due anni, a partire dal prossimo 17 gennaio; nella terza stagione di American Horror Story – qui qualche anticipazione – ritroveremo sicuramente Jessica Lange.
Ryan Murphy ha fatto un ottimo lavoro, mi ha anticipato alcuni piani per il futuro è io ho detto, grandioso.
Oltre al debutto di The Americans (30 gennaio), la rete lancerà quest’anno anche un nuovo dramma, che potrebbe essere The Bridge, il drama con Demian Bichir e Diane Kruger; la rete ha altri due pilot,The Strain, di Guillermo del Toro e Carlton Cuse e Tyrant di Howard Gordon, Gideon Raff e Craig Wright, che dovrebbero debuttare nel 2014, anche se ad oggi per questi ultimi due progetti sono state ordinati solo pilot e sceneggiature aggiuntive. Spazio anche alle comedy: Louie rimarrà in pausa un anno, ma FX vuole sviluppare soprattutto progetti animati così da trovare un nuovo compagno per Archer; grandi speranze sono riposte nel pilot di Chosen, prodotto da Danny McBride e con protagonista un rapper. Il presidente di FX, infine, ha anche commentato l’addio di Glen Mazzara da The Walking Dead, uno dei tanti show AMC che ha perso il suo showrunner attirandosi le critiche di penne pesanti della rete di Landgraf:
Non abbiamo mai licenziato uno showrunner, anche perché alcuni show sono molto personali, come un film da 90 minuti: l’autore deve completare il suo viaggio, cosa sarebbe stato The Shield se Shawn Ryan non avesse scritto l’ultima stagione? Certo, AMC ha avuto successo nella transazione da Fran Darabont a Glen Mazzara, rimane da vedere se lo riuscirà a farlo di nuovo.
E a proposito di AMC, via TVLine arrivano i primi spoiler per la terza stagione di The Killing, tecnicamente ancora non rinnovato anche se la produzione partirà il 25 febbraio: a parte Linden e Holder, troveremo nuovi personaggi, tra cui Tom Seward (trentenne rinchiuso nel braccio della morte per aver ucciso sua moglie, che nel suo ultimo mese di vita decide di rivelare alcuni dei segreti che si è lasciato indietro), Danette Lutz (donna di quasi 40 anni, pessima madre, la cui figlia di 15 anni, Kallie, scompare all’improvviso), Bullet (un ragazzo sedicenne che protegge le ragazze di strada.. e che in realtà è una ragazza!), Alton Singleterry (machiavelico membro di una band che pensa di poter sfuggire al braccio della morte grazie alla sua intelligenza), Ed Skinner (ex partner della protagonista, il cui curriculum è specchiato.. a parte una relazione con una collega), Tiny (prostituta minorenne di cui Bullet è innamorata non ricambiata) e Twitch (altro ragazzo che si prostituisce e che ha una fedina penale più lunga di quanto lui sia alto). Chiudiamo infine con una news ‘minore’, NBC ha rinnovato Days Of Our Lives (Il tempo della nostra vita) fino al 2014: la soap è uno dei programmi più vecchi in onda (e il più vecchio programma sceneggiato di NBC), nonché una delle poche telenovelas rimaste ancora in giro.
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