Justified, Graham Yost: “Quarles sta superando i limiti”

di Redazione 1

Entertainment Weekly ha intervistato Graham Yost (foto), uno degli executive producer della serie tv Justified. Si parlerà di ciò che è accaduto con la storia di Raylan, che apparentemente anche per gli addetti ai lavori era finita troppo presto. Ma l’opzione di uccidere Quarles poteva essere rischiosa per quanto riguarda il pubblico, ma come tutti sanno nessuno è perfetto, nemmeno Raylan.

Art ad un certo punto fa capire di temere di ricevere una pallottola, ma dobbiamo preoccuparci per lui?

No, sarebbe troppo meschino da parte nostra, però quando sai che qualcuno sarebbe disposto ad uccidere uno dei tuoi ragazzi stai sempre allerta.

Da chi è venuta l’idea di Theo Tonin con l’orecchio di qualcuno per spaventare la gente?

Non ricordo, forse si trovava nel copione di Cavell e ci siamo trovati in difficoltà ad un certo punto perché l’intera storia dell’orecchio l’avrebbe ripetuta Wynn Duffy nell’episodio seguente: alla fine abbiamo deciso di tenere entrambi.

Abbiamo visto che Quarles ha bisogno di soldi, quindi con l’aiuto di Boyd mette a segno un paio di colpi, come andrà a finire?

Le sue azioni non riguardano solamente il furto, ma questa volta siamo andati oltre e uccide anche una persona. Quando Boyd scopre ciò che Quarles ha fatto decide di mandarlo da Audrey.

Come si comporterà in futuro Boyd nei confronti di Quarles?

Boyd vorrebbe più soldi e sa che il fatto di consegnare Quarles vivo gli farebbe fare un bel gruzzolo: in questo momento il suo obiettivo è quello di bluffare e vedremo in seguito se ci riuscirà.

Errol e Dickie si metteranno ‘in società’?

Non vogliamo che il pubblico lo scopra subito perché fa parte del personaggio di Errol. Per lui tutte le cose sono cambiate e la lotta tra generazioni continua.

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