Ebbene sì: non è solamente da questo lato dello “schermo” che si percepisce lo stato “confusionale” che solo Lost sa ingenerare nelle persone: perfino Emilie De Ravin– Claire, nello show – ha ammesso di non avere chiarezza su tutto ciò che riguarda lo show.
Ciò che la spiazza, è sicuramente il non sapere mai cosa succede “poi”; ammette di non avere spoiler sul finale, perchè lei stessa è all’oscuro dei fatti che accadranno nel grande epilogo. Aggiunge che mancano ancora alcune riprese alla chiusura dello show, e che prova un continuo senso di stupore man mano che le vengono passati gli script.
Sottolinea che quella che ci troviamo “per” le mani è una Claire “tutta nuova” – forse questa delucidazione non era necessaria, del resto – e che ha la percezione di esser ritornata ai “vecchi” tempi; eh si, perchè era nel corso delle prime puntate che la nostra Emile si è divertita di più.
Allora era un lavoro di gruppo, tutti lavoravano insieme per far emergere quello che da classico show è divenuto un mito: adesso le cose sono tornate alle origini, l’ultima stagione, in un simbolico chiudersi di un cerchio, è emozionante come la prima, e quest’emozione continua serve a distogliere il nostro pensiero dal fatto che si tratta della fine.