Finalmente, dopo qualche giorno di assenza, torniamo a parlare di Lost (qui sopra il video con la prima puntata che inizia dopo un’ora e mezza!)! E non sono io a parlarne, ma direttamente il dinamico duo Lindelof/Cuse, che ha recentemente dialogato con TV Guide, riepilogando quelli che saranno alcuni dei punti salienti su cui si concentrerà la prossima attesissima serie.
Sicuramente il focus della serie tornerà a contemplare maggiormente le vicissitudini dei protagonisti originari, passando per il Mostro di Fumo Nero, per arrivare a Jacob e a MIB. Dharma e Co. avranno quindi un ruolo di background, fornendo il consueto, gustoso contorno alle storie principali.
Ci saranno riferimenti all’inizio, quello con la “I” maiuscola, ovvero ciò che è accaduto prima del Big Bang, momento del quale certamente non si vuole dare una spiegazione, ma solo sottolineare l’innegabile importanza. “Tutto può accadere” sarà quindi il mantra della presente stagione, che sarà emozionante e piena di sorprese.
MIB ci rivelerà la sua identità, e la morte di Jacob è confermata: in Lost chi muore muore per davvero, così come è confermata quindi la morte di Michael; come è confermato del resto il fatto che li rivedremo; conosceremo inoltre molti dettagli sul passato di Richard, anche se non tutti i suoi misteri verranno svelati.
Tutto questo rientra nella struttura simil-frattale dell’intricatissima trama di Lost: una macro-domanda è in realtà scomponibile in un’infinità di altre micro-domande, e dare risposte risulta un processo sempre più intricato e non-lineare. Non ci aspettavamo, del resto, niente di diverso.