Parlando dei piani “orditi” per dar vita alla sesta stagione – di Lost, s’intende – i produttori affermano di non essere stati sicurissimi sul punto di partenza: la bomba è riuscita a assecondare i piani di Jack? Il dado adesso è tratto, e i nostri valorosi autori confermano che si tratterà di una stagione basata sulle linee temporali parallele.
La cosa che più emoziona Damon Lindelof e Carlton Cuse è sicuramente l’effetto collaterale nel poter, in un certo senso, tornare alla prima, gloriosa stagione, partendo dal fatto che è possibile a questo punto filoni di trama impossibili da relaizzare nel rispetto del normale continuum spazio temporale.
Michael Emerson dal canto suo ha rivelato a Entertainment Weekly di essere ancora molto, molto confuso su quelli che sono i misteri più oscuri della serie: anche il nostro Ben Linus ammette che ci saranno grossissime rivelazioni, ma, dal punto in cui si trova adesso, la maggior parte degli eventi si confonde in una nebbia indistinta. A chi lo dici, mi verrebbe da dire…