Lost è dietro l’angolo, e continuano ad arrivare spoiler: Carlton Cuse è il primo imputato, con la rivelazione che la stagione finale di Lost usa un nuovo “dispositivo” narrativo. Parlando infatti all’ Hollywood Reporter, il produttore esecutivo ha detto anche che la stagione finale avrà le tonalità dell’ormai lontana prima stagione, che abbiamo potuto apprezzare nel remoto 2004.
Lo scopo di questo nuovo approccio è quello di fare in modo che il pubblico si “ricordi” in qualche modo tutta la storia. Anche per questo, dice il produttore, hanno richiamato sulla scena attori come Dominic Monaghan e Ian Sommerhalder. Alla fine di tutto si dovrà percepire un senso gradevole di continuità e circolarità.
I produttori esecutivi hanno anche amesso di essersi pentiti di alcuni delgi episodi che sono stati scritti per la serie. Damon Lindelof in persona ha definito alcuni degli episodi del passato con un termine poco lusinghiero (s**tty, per la cronaca), sempre durante un colloquio con The Hollywood Reporter.
Tuttavia ammette anche che, a dispetto della scarsa qualità degli episodi citati, questi sono stati funzionali alla vita della serie, per questo si aggiudicano comunque il merito di aver contribuito alla longevità e alla sopravvivenza della serie stessa.
Ci salutiamo quindi con qualche altro piccolo spoiler, riguardante il decimo e l’undicesimo episodio. Il primo sarà Jin/Sun-centrico, mentre protagonista indiscusso del secondo sarà il nostro amato Desmond; nell’undicesimo episodio rivedremo inoltre la fatidica Room 23.