Fiumi di domande per un’intervista esclusiva a due geni della serialità americana. Stiamo parlando di Carlton Cuse e Damon Lindelof, i cervelli creativi di Lost il quale ha ricevuto ben otto candidature agli Emmy. Ve la riportiamo qui di seguito direttamente dal sito E!Online.
Lost ha ricevuto una notevole considerazione dagli Emmy. Secondo voi perché e che emozioni provate?
Carlton Cuse:
E’ veramente un’emozione forte, vuol dire che il nostro lavoro è stato riconosciuto. Credo che sia tutto merito. Tenete conto che siamo passati avanti a serie come 24, Friday Nights Live e Law & Order che è in onda da vent’anni! Il nostro segreto però è stato non durare molto.
Avete dato la bella notizia al cast?
C.C.:
Non ho ancora parlato con gli attori direttamente, solo alcune mail. Quest’anno non ci sarà occasione di incontrarci, ma è lo stesso una grande festa per tutti.
Damon Lindelof:
Ora non siamo più i loro capi, ma amici che hanno lavorato ad uno show tutti insieme. L’ultimo giorno di riprese è stato il più emozionante, pieno di abbracci e lacrime, nessuna gerarchia.
Come mai avete deciso di rompere il silenzio radio? Era nei piani?
D.L.:
No, ogni anno a fine stagione comiciamo il silenzio radio perchè siamo talmente stuffi di noi stessi da non riuscire ad immaginare che qualcun’altro parli di noi! Lo rompevamo solo al Comic-Con. Non ci è mai interessato parlare di quello che avevamo appena fatto. Una settimana fa la ABC ci contatta per chiederci di rilasciare alcune interviste e abbiamo accettato. Se il nnostro show è riconosciuto ci sembra giusto esprimere i nostri sentimenti a riguardo. Se il nostro show non avesse funzionato ci saremmo trovati a lavorare tutta l’estate.
CC:
Per cominciare cominciando a lavorare da Starbucks.
