Diciamo che ci sembra un pò presto per parlarne, visto che sono appena iniziate le riprese della quarta stagione di Mad Men, che la AMC trasmetterà dal prossimo 25 luglio, però come accaduto con JJ Abrams e il suo Lost, e recentemente con David Goyer e Flashforward, pianificare un epilogo dei serial più longevi non sembra un’idea tanto malvagia.
Dopotutto ad anticipare che Mad Men potrebbe chiudere i battenti alla sesta stagione è lo stesso creatore del pluripremiato format Matthew Weiner, secondo l’executive che ha rilasciato questa dichiarazione durante una convention della prestigiosa National Association of Broadcasters, sei anni sembrano l’arco di tempo necessario per esaurire svuluppo ed evoluzione dei personaggi senza dover ricorrere ad escamotage per allungare il brodo, e servire agli spettatori alla lunga un’insapore minestra riscaldata.
Chiaramente fan e network non ci pensano nemmeno, almeno per il momento, ad un’eventuale chiusura pianificata, infatti la AMC prima si lancia in un diplomatico…Ci fidiamo della visione di Matt, per poi citare il longevo *M*A*S*H** con le sue undici stagioni, un paragone un pò azzardato visto l’arco temporale che dovrebbe ricoprire Mad Men, che ricordiamo ambientato durante gli anni’60, superati i quali, e in questo capiamo le ragioni di Weiner, si cambierebbe linea temporale cambiando di conseguenza influenze ed intenti originali della serie.
Detto ciò dalla fatidica, eventuale e solo ipotizzata ultima stagione ci separano ancora tanti episodi ed una quarta stagione, che i produttori promettono ricca di novità e sorprese, quindi archiviamo per il momento la pratica, prepariamoci a gustare l’imminente nuova stagione, e non preoocupiamoci troppo visto che, come è fisiologico che sia, ad un certo punto saranno gli stessi fan, subodorato il tentativo di minestra riscaldata, a dare un out-out a Weiner e colleghi.
Commenti (1)