Il colosso dello streaming Netflix ha annunciato il rinnovo per una seconda stagione di Mindhunter, confermando la notizia rilasciata a marzo prima del debutto ufficiale dello show.
Mindhunter, serie televisiva basata sul libro Mindhunter: La storia vera del primo cacciatore di serial killer americano di Mark Olshaker e John E. Douglas, è stata ufficialmente rinnovata per una seconda stagione dal colosso dello streaming Netflix, distributore dello show che già a marzo prima della data di distribuzione aveva espresso la propria intenzione di non limitarsi alla produzione della prima stagione.
La serie è ambientata nel 1977 ed ha come protagonista Holden Ford (Jonathan Groff), un negoziatore frustrato dell’FBI che decide di stringere un’improbabile alleanza professionale con Bill Tench (Holt McCallany), un agente particolarmente esperto nel campo delle scienze comportamentali e con la professoressa Wendy Carr (Anna Torv). I tre iniziano a studiare un nuovo tipo di assassino, definito serial killer e decidono di adottare un nuovo metodo di indagine ed identificazione del colpevole, ovvero la profilazione, recandosi nelle prigioni più importanti degli Stati Uniti per raccogliere dichiarazioni e materiale per la loro ricerca entrando in contatto con i più famosi pluriomicidi che stanno scontando la loro pena.
La serie televisiva ha incontrato il gradimento del pubblico e della critica ed ha già ottenuto due candidature al Satellite Award del 2018 per la miglior serie drammatica e per il miglior attore in una serie drammatica, ovvero Jonathan Groff.