Basato sul romanzo del Dr. Sanjay Gupta, il dramma della serie TNT Monday Mornings, dal pluripremiato produttore David E. Kelley, segue le vite di medici presso il Chelsea General Hospital di Portland, in Oregon: l’attore Jamie Bamber ha parlato con Collider di come sia entrato a far parte dello spettacolo, com’è lavorare con Kelley e se il gergo medico è difficile come si pensa.
Quando mi hanno inviato il copione, ero impegnato con Law&Order UK e avevo da poco girato un pilota che non è andato bene, 17 Precinct con il mio grande amico Ron Moore e la vecchia squadra di Battlestar Galactica.
È stato il primo script che ho letto e ho pensato di poter fare il personaggio proposto, mi piaceva la scrittura e sono stato molto fortunato dopo soli due minuti di provino il regista dell’episodio pilota Bill D’Elia mi avesse scelto sostenendomi con David E. Kelley, che si è convinto anche lui quasi da subito – c’era un altro attore più famoso di me, ma alla fine hanno scelto me per fortuna!
Sul gergo medico:
Sono un neurochirurgo nello show, tutto quello che faccio ha a che fare con il cervello, ci sono sempre parole nuove, non c’è tempo per pensare se sia facile o meno.
Infine l’attore ha parlato del rapporto con David E. Kelley:
Il suo lavoro è eccezionale, con degli script strepitosi e impeccabili, che contengono cuore, azione fisica e psicologica. Non farò mai paragoni, perché David è unico in quello che fa.