Morte di James Gandolfini, il ricordo di Edie Falco, David Chase, Lorraine Bracco e altri

di Felice Catozzi 1

James Gandolfini

La notizia dell’improvvisa morte di James Gandolfini è arrivata come un fulmine a ciel sereno sullo showbiz americano e la differenza di fuso orario – la star dei Soprano è morta in Italia – non ha impedito a chi ha lavorato con lui o a chi lo ha semplicemente conosciuto di esprimere un pensiero per ricordare la sua grandezza; ecco alcune delle dichiarazioni più toccanti.

Di David Chase abbiamo già detto stamattina, il creatore dei Soprano ha anche espresso la sua vicinanza alla famiglia (Deborah, Michael e Liliana) definendo la morte di Gandolfini una perdita per il mondo; Edie Falco, attuale protagonista di Nurse Jackie e moglie dell’attore nella serie HBO, ha rifiutato di concedere interviste, rilasciando un comunicato stampa per dirsi

Choccata e devastata dalla morte di Jim: era un uomo dalla straordinaria profondità e sensibilità, con una gentilezza e generosità oltre ogni dire; mi considero fortunata per aver passato dieci anni al suo fianco, i miei pensieri vanno alla sua famiglia, per quanto mi riguarda mi terrò stretti i ricordi del periodo passato insieme, l’amore tra Tony e Carmela era uno dei più grandi che io abbia mai visto.

Dalla Soprano family sono arrivate, tra le altre, anche le dichiarazioni di Lorraine Bracco (l’interprete della dottoressa Jennifer Melfi, terapista del boss, si è detta “con il cuore spezzato, abbiamo perso un gigante“), di Steven Van Zandt (il volto di Silvio Dante ha fatto sapere di aver “perso un fratello ed un migliore amico, e il mondo ha perso uno dei più grandi attori di tutti i tempi“), di Steve Schirripa (l’interprete di Bobby Baccalieri ha definito James “un caro amico e come un fratello, era un grande attore e un padre straordinario, mi mancherà tantissimo“) e di Vincent Curatola, aka Johnny Sack (che ha salutato Gandolfini con un “ti voglio bene, Jimmy“).

Anche il team produttivo ricorda l’attore, ecco la dichiarazione del producer Brad Gray:

Jimmy erano uno degli attori più autentici, talentuosi e vulnerabili del nostro tempo, era non ortodosso e speciale in molti modi, aveva il sex appeal di Steve McQueen o di Brando e il genio comico di Jackie Gleason.

In generale, tutto il mondo dello spettacolo ha voluto tributare un ricordo a Gandolfini: su Twitter (dopo il salto una selezione dei tweet disponibili) Bettle Midler ha definito “incredibile” la morte dell’attore, avvenuta a soli 51 anni, mentre Rose McGowan ha postato una foto di entrambi definendosi “avvilita: amo questa foto e ho amato lui, era un gigante gentile e un grande uomo“, e il comico Artie Lange ha salutato Gandolfini definendolo “forse il più grande attore maai visto in una serie tv“.

Brutta, bruttissima notizia, James ci mancherà“, il saluto di Mia Farrow, mentre Robin Williams ha mandato il suo pensiero e le sue preghiere alla famiglia dell’attore, definito straordinario, e Steve Carell , ex protagonista di The Office, ha twittato semplicemente

James Gandolfini. Una news incredibilmente triste. Un uomo perbene.

Tweet sono arrivati anche da Susan Sarandon, dallo scrittore Irvine Welsh, da Michael Chicklis, Russell Crowe, Ewan McGregor Samuel L. Jackson e Bryan Cranston, da Paris Hilton e Lindsay Lohan e ancora, da Roberto Saviano, Asia Argento, Luca Bizzarri, Sabina Guzzanti; dal mondo della musica da sottolineare l’addio di Justin Timberlake, del musicista Rob Thomas (“James era molto più di Tony Soprano e già solo questo sarebbe stato abbastanza“), di Slash e di Joe Perry, chitarrista degli Aerosmith, che ha offerto le condoglianze a nome della band a tutta la famiglia

Bellissimo infine (vedi gallery a fine post) il gesto del ristorante Holsten dove venne girato il finale de I Soprano – di cui non vi diciamo nulla se non l’avete visto – che ha messo un cartello “riservato” sul tavolo in segno di rispetto; peraltro, come riporta l’Hollywood Reporter, il locale è stato preso d’assalto dai fan di Gandolfini pochi minuti dopo la notizia della sua morte.

 

 

 

 

 

 

 

— Slash (@Slash) June 20, 2013

 

 

 

Photo Credit immagine di copertina | Getty Images

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