Nightbreed, Clive Barker vuole una serie tv per l’horror Cabal

Nel 1990 lo scrittore Clive Barker adattò personalmente per il grande schermo un suo racconto horror del 1988, come peraltro fece tre anni prima con il cult Hellraiser, dal titolo Cabal che negli States venne rititolato Nightbreed. Il film era stato originariamente concepito come primo capitolo di una potenziale trilogia, ma il successivo flop sia di pubblico che di critica fece archiviare l’intero progetto.

Per tutti quelli che come noi hanno particolarmente apprezzato le suggestioni onirico-orrorifiche della città sotterranea di Midian giungono buone notizie, il sito Beyond Hollywood riferisce che Barker sta sviluppando un reboot di Cabal per farne un pilot per una potenziale serie tv via cavo.

Il film del ’90 narrava di una comunità segreta di mostri che vive in un luogo mitico chiamato Midian, nascosto ed isolato, lontano dalla barbarie degli esseri umani. La loro esistenza però viene minacciata da un serial-killer e da un ragazzo affetto da disturbi mentali di nome Boone (Craig Sheffer), che crede di appartenere alla tribù di creature che popolano la sotterranea ed oscura città eretta dal dio Baphomet.

A quanto riporta la fonte Barker sarebbe già al lavoro per sviluppare il progetto, queste sono alcune sue dichiarazioni:

Avrà la possibilità di essere graficamente il più sexy e violento possibile come abbiamo bisogno che sia. Ad esempio, avete presente “Spartacus”? Oh mio Dio, ridefinisce il concetto di raccapricciante…meritano un applauso per aver dimostrato che non è una brutta cosa vedere un po’ di virilità una volta ogni tanto, è come se metà del mondo non la vedesse tutti i giorni.

Barker spiega i motivi del fallimento del Cabal cinematografico:

La sensibilità della nostra cultura ha creato una specie di repulsione con “Cabal”. Non voglio essere immodesto, ma la sensazione è che il film non sia riuscito perché la gente non voleva associarsi con la figura del mostro e penso che oggi la nostra cultura sia cambiata, penso che la nostra cultura sia pronta ad abbracciare l’ambiguità.

Ricordiamo che i personaggi del racconto di Barker sono sopravvissuti alla disfatta ai botteghini proseguendo le loro storie in una serie a fumetti, in cui lo script originale di Barker ha potuto ampliare,  come meritava la mitologia midiana. Se volete ulteriori dettagli sul film cliccate QUI.