Oscar 2013, Seth MacFarlane: nuova serie tv e conduzione Academy Awards

di Felice Catozzi Commenta

Sono giorni pieni per Seth MacFarlane: il creatore di I Griffin, American Dad e di The Cleveland Show è stato infatti scelto per fare da presentatore all’ottantacinquesima edizione degli Academy Awards (gli Oscar) e nei giorni scorsi ha venduto a FOX una comedy live action senza titolo con cui tentare di bissare il successo dei suoi altri show in programma sulla rete americana.

Se volete saperne di più su entrambi i progetti, proseguite nella lettura.

Seth MacFarlane è stato scelto dai produttori degli Oscar quale presentatore dell’ottantacinquesima edizione, in scena domenica 24 febbraio 2013: ad annunciarlo lo stesso autore, dettosi onorato per la sua scelta:

E’ un grandissimo privilegio, tutto quello che potevo pensare quando me lo hanno chiesto era come impegnarmi al massimo per eguagliare gli standard fissati dai miei predecessori – e sperare che non scoprissero che ero io il presentatore del roast di Charlie Sheen!

Entusiasta anche la produzione, secondo cui le qualità recitative dello sceneggiatore sono perfette per mantenere la cerimonia degli Oscar fresca e divertente.

Ma il lavoro con l’Academy non fermerà la produttività dello sceneggiatore (e anche attore, regista, cantante e doppiatore), che nei giorni scorsi scorsi ha venduto a FOX una comedy live action senza titolo da lui scritta insieme ad Alec Sulkin e Wellesley Wild: protagonisti saranno due giovani ragazzi trentenni di successo, che dall’oggi al domani si ritrovano a vivere con i loro padri, stabilitisi per motivi sconosciuti a casa dei figli.

Nell’attesa di vederlo agli Oscar, vi lasciamo con il monologo d’apertura del Saturday Night Live che MacFarlane ha fatto qualche giorno fa: le risate, sono assicurate!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>