Private Practice 5, Paul Adelstein: “L’arrivo di Mason sconvolgerà Cooper, e non solo”

di Felice Catozzi Commenta

Private Practice, ormai, si è avvalsa una trama interessante, commovente e mai stabile, come sottolinea la nuova paternità di Cooper. Ovviamente, non è una paternità come le altre: dopo otto anni, si presenta alla porta del bel medico una sua vecchia fiamma, con tanto di pargolo appresso: trattasi di Mason, figlio di Cooper che, tra risate e lacrime, è pronto a sconvolgergli la vita.Paul Adelstein, a tvline.com, racconta come questa grande novità influenzerà la vita del suo personaggio, Cooper:

La nuova situazione familiare porta a due conseguenze: da una parte, Cooper è entusiasta all’idea di essere padre, benché non sia stato fatto ancora nessun test di paternità, dall’altro Charlotte è preoccupata, offesa e Cooper cerca di capire la sua situazione, anche se non è facile.

L’attore statunitense spiega anche come le persone intorno a Cooper reagiscono all’arrivo di Mason:

Secondo loro, Cooper è ingenuo. Vorrebbero che aspettasse il test prima di legarsi troppo al bambino. Tuttavia, Cooper è talmente felice dell’evento da dedicare a Mason anima e corpo.

Infine, Adelstein smentisce ogni dubbio riguardo a un ritorno di fiamma tra Cooper ed Erica, madre di Mason:

Cooper non è assolutamente interessato ad Erica e  lo stesso vale per lei. In questo modo, la relazione con il bambino e il bambino stesso sono il polo di attrazione per entrambi. Si viene così a creare un rapporto molto forte tra loro e Mason, pur non essendo più innamorati. Inoltre, questa novità potrebbe aver fatto cambiare idea a Charlotte: chissà, Cooper potrebbe diventare padre una seconda volta.

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