Good Omens rende chiaro lo status di angelo caduto di Crowley, ma la seconda stagione accenna senza mai rivelare quale Arcangelo sia.
Nella stagione 2 di Good Omens, la relazione tra Aziraphale e Crowley viene mostrata attraverso finestre sul passato, offrendo uno sguardo alle loro origini e fornendo suggerimenti su Crowley come un potente Arcangelo. Good Omens è basato sull’omonimo romanzo di Neil Gaiman e Terry Pratchett. Tuttavia, senza materiale originale dietro la seconda stagione di Good Omens, i nuovi episodi offrono una storia nuova di zecca di Gaiman che rivela l’evoluzione della partnership tra Aziraphale e Crowley. Nel primo episodio della seconda stagione viene mostrato il primo incontro tra Aziraphale e Crowley, un incontro che è avvenuto prima dell’inizio dell’universo. Durante lo scambio, Aziraphale si presenta. Tuttavia, Crowley mantiene il suo nome d’angelo un mistero. Questo incontro unico mette in luce il passato di Crowley come angelo, lasciando gli spettatori a interrogarsi sulla sua vera identità. In Good Omens, ci sono sottili accenni alle origini di Crowley. Questi possono far luce su quale specifico angelo fosse.
Guardando gli Arcangeli del Paradiso pare si denoti l’assenza di uno in particolare, ipotizzato come Raphael (Raffaele). Questa teoria guadagna ulteriore trazione nella premiere della seconda stagione di Good Omens, quando Crowley mette in moto l’universo durante la sua prima interazione con Aziraphale ma non condivide mai il suo nome. Ciò contrasta con un incontro nella prima stagione, all’interno del Giardino dell’Eden, dove Crowley si presenta apertamente. La seconda stagione di Good Omens amplifica i suggerimenti sulla vera identità di Crowley attraverso la sua collaborazione con il creatore di tutto alias Dio il che implica che l’angelo ha abbastanza autorità per influenzare i piani divini.
Raphael è tradizionalmente associato alla promozione di unioni armoniose, amore e matrimonio, che si riflette nella narrativa della seconda stagione di Good Omens. Crowley cerca di unire Nina e Maggie attraverso un fenomeno naturale orchestrato. Altri momenti, come l’incontro di Crowley con Muriel dimostrano che Crowley è in grado di ottenere l’accesso all’interfaccia del paradiso, qualcosa che solo un membro più in alto del paradiso può fare.
In uno scambio con Shax dice che si è verificato un potente miracolo angelico. Crowley risponde: “Come facevi a sapere che non l’ho fatto?” Tutti questi indizi dipingono collettivamente un ritratto di Crowley come un formidabile angelo prima della sua caduta, una rappresentazione congruente con quella dell’Arcangelo Raffaele. Nella stagione 3 di Good Omens, ulteriori esplorazioni potrebbero svelare ulteriori rivelazioni sul passato di Crowley, che potrebbero confermare se è Raphael o un angelo caduto originale.