Non solo Sanremo, la Rai sembra continuare ad attirare polemiche. Chiari segni che rispecchiano un Governo poco tollerante.
Il Festival di Sanremo 2024 è finito. Conosciamo ormai bene le polemiche che ha scaturito e quello che ha risposto l’emittente che l’ha trasmesso. Tra fischi, pessime scelte di gag, votazioni poco chiare e censure ai cantanti, la Rai ultimamente sta dando il meglio di sé. Per capire cosa sta succedendo infatti andiamo un attimo per gradi, perché la censura ormai ha superato anche i limiti di Sanremo.
Il sistema di voto della Rai per scegliere il vincitore di Sanremo è considerato poco chiaro poiché il vincitore alla fine viene comunque scelto da un gruppo ristretto di persone chiuse in una sala. Come ben sapete sia Dargen D’amico che Ghali hanno lanciato messaggi chiari per dire stop al genocidio e mettere fine alla guerra. Peccato però che questo alla Rai infatti non sia andato giù e che, invece di accodarsi al grido, pare abbia preferito appoggiare una delle fazioni che la guerra la sta perpetrando. Durante la trasmissione Domenica In è successo davvero il peggio. Un “tizio” chiamiamolo così, inizia a rivolgere una domanda a Ghali dicendo che quello non era il palco adatto a fare questo tipo di polemiche, come se dire basta alla guerra sia un messaggio sbagliato. Questo pare abbia ferito la comunità israeliana di Milano. Fortunatamente la risposta di Ghali è stata molto più intelligente della domanda. Peccato però che alla Venier sia poi arrivato un comunicato da leggere dove la Rai si è praticamente schierata dalla parte di Israele senza nemmeno celarlo.
A Dargen D’amico invece è stato proprio impedito di parlare della questione e non solo, la Venier ha invitato Dargen ad evitare di dare un bacio a Gabriele Cirilli (comunque strappato) perché non voleva avere problemi. Insomma un disastro mediatico che espone chiaramente quello che un emittente gestita dal Governo vuole far trasparire di sé. È proprio in merito ai baci che si alza un nuovo polverone. Ah ricordiamoci che sia a Napoli che a Torino persone che manifestavano il loro dissenso alla guerra sono state malmenate dai caschi blu davanti ai cancelli della Rai.
Nella clip sul backstage della nuova serie Rai "Gloria" con Sabrina Ferilli il bacio tra due uomini è coperto da un bollino nero.
Questa è la nuova tv di regime targata Governo Meloni. pic.twitter.com/TG0bmlgMtv
— Fabio 🏳️🌈 (@Iperbole_) February 14, 2024
Comunque tornando al bacio la nuova polemica riguarda la serie “Gloria” con protagonisti Sabrina Ferilli e Massimo Ghini dove parrebbe che un bacio tra uomini sia stato censurato dalla Rai. La Rai ha provato a giustificare la censura dicendo che in quella scena era previsto che i due sposi si baciassero ingenuamente coprendo la faccia con un cappello ma è davvero così?