Revolution, Jon Favreau: “Attraverso gli occhi dei giovani vogliamo raccontare la maggior parte delle cose”

di Redazione Commenta

Grandi speranze per la nuova serie di genere post-apocalittico, Revolution. In attesa della premier, il co-produttore esecutivo Jon Favreau ha risposto ad alcune domande sulla serie per Collider. Dopo il salto, l’intervista…

Cosa ti ha attratto di questo show?

Quando Eric ha detto che aveva preso l’ispirazione da Il Signore Degli Anelli, davvero non capivo. Poi ho visto i duelli con le spade, e ho capito. Le persone che tentano di ricostruire la società dopo il collasso è un’idea brillante.

Di chi è stata l’idea invece di mostrare Wrigley Field in decadenza?

Abbiamo cercato diversi panorami di Chicago, e che risultasse davvero il più umano possibile. In più volevamo si raccontare un futuro probabile ma non eccessivamente lontano, cosicché la generazione che conosceva l’elettricità ed avevano assistito al blackout conviva con quella più recente. E proprio attraverso gli occhi dei giovani vogliamo raccontare la maggior parte delle cose, come in un paese delle meraviglie.

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