Povera Sarah Jessica Parker: grazie a Sex and The City – di cui in questi giorni CW trasmette il prequel/spinoff The Carrie Diaries – è diventata una star di livello planetario, ma anche alle star di prima grandezza, a volte, capitano le “disgrazie” lavorative…
Non sempre essere un grande nome è garanzia di apparire in un film, succede soprattutto nelle mega produzioni in cui si hanno ruoli marginali , che poi sono i primi a ‘saltare’ quando una pellicola diventa extralarge e c’è bisogno di tagliare il di più: nel caso di Lovelace – il film con Amanda Seyfried e James Franco che racconta la storia di Linda Lovelace, leggendaria pornostar interprete del film Gola Profonda e della sua relazione con il marito e “manager” Chuck Traynor – tale sfiga è capitata a Sarah Jessica Parker.
Come riporta EW.com, non solo la nostra è stata chiamata all’ultimo minuto per sostituire Demi Moore che abbandonò la produzione per motivi di salute non meglio precisati (quindi, non era neanche una prima scelta) ma il suo personaggio – quello della femminista Gloria Steinem – è stata addirittura cancellata dalla versione finale del film.
Come hanno spiegato i registi Rob Epstein e Jeffrey Friedman, originariamente la pellicola doveva terminare nel 1984 (quando la Lovelace tornò al suo cognome di Boreman e diventò una paladina delle crociate anti-porno) ma una volta visto il girato finale è stato deciso di far concludere il film nel 1980, eliminando quindi la storyline relativa all’impegno della protagonista con la scrittrice femminista.
Non è chiaro se, con l’uscita del film in dvd, il finale sarà ‘restaurato‘ e vedremo quindi anche la Parker (nella foto a corredo del post catturata mentre era sul set), per ora i due registi lodano comunque la performance dell’attrice e la sua professionalità:
E’ una scelta che non avremmo mai voluto fare, ma Sarah è stata molto professionale.
Della serie, sai che consolazione!