Southland, intervista a Tom Everett Scott

di Felice Catozzi Commenta

tom everett

Tom Everett Scott ci anticipa cosa accadrà al suo personaggio di Southland, il detective Russell Clarke: dopo un finale di stagione da lasciare col fiato sospeso (il detective Russell viene ferito gravemente con un colpo d’arma da fuoco sparato dal suo vicino), Scott torna nella seconda serie con tante sorprese.

Il mio personaggio vivrà un periodo di profonda autoanalisi durante la riabilitazione, non se la sentirà ancora di tornare al comando di Polizia ma allo stesso capirà che è la cosa più giusta da fare per lui. Il suo rapporto con Lydia si intensificherà maggiormente perchè lei è l’unica persona che condividerà con lui il suo dolore.


Ovviamente nessuna indiscrezione sull’evolversi del loro rapporto, non si è ancora certi se tra di loro nascerà una profonda storia d’amore o meno, anche perchè non è semplice avere a che fare con un uomo cacciato dalla commissione e che è stato tra la vita e la morte. Ricordiamo poi che il detective è sposato anche se il matrimonio è ormai giunto al termine.

La moglie di Russell andrà a trovarlo in ospedale proprio quando ci sarà Lydia, ma non accadrà nessun colpo di scena. Ormai è da molto tempo che non c’è dialogo tra i due coniugi, che hanno preso strade diverse.

Non sappiamo ancora come si concluderà la riabilitazione, se dovrà camminare con un bastone o dovrà zoppicare; quello che è certo è che da professionista quale è, Tom Everett Scott si preparerà alla parte in modo egregio, studiando a fondo qualsiasi sfumatura. Un impegno che ha reso il personaggio del detective Russell uno dei protagonisti più amati di Southland.

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