Steven S. Deknight executive della serie Spartacus: Blood and Sand ha rivelato ad IGN alcuni dettagli sulla seconda stagione della serie, ha riferire la notizia il sito Digital Spy che riporta alcune dichiarazioni di DeKnight che racconta di come si evolverà la figura del protagonista che ricordiamo interpretato nella seconda stagione dalla new entry Liam McIntyre (The Pacific).
Quando abbiamo iniziato sapevamo che Spartacus non sarebbe stato un eroe fin dall’inizio, per quanto io ami il film di Stanley Kubrick, non volevo che lui difendesse gli schiavi da subito, volevo un ragazzo che era molto più governato dalle proprie passioni ed emozioni.
DeKnight anticipa che la seconda stagione esplorerà proprio questa evoluzione del personaggio, che metterà da parte le proprie emozioni per servire un bene più grande e seguirà Spartacus e i suoi uomini in fuga da Batiatus.
Si continua a vedere l’arena che abbiamo conosciuto nella prima stagione, ma solo per una parte della stagione, Spartacus e il suo popolo ovviamente non combatteranno più al suo interno, ma i combattimenti stessi non sono stati eliminati per poi, alla fine allontanarsi completamente dalla prospettiva dei gladiatori.
A proposito delle molte libertà prese a livello storico DeKnight ammette che sono state necessarie perchè era impossibile trasformare in bravi ragazzi personaggi che nella realtà uccidevano bambini e violentavano donne, lasciando intatta però quella corposa dose di violenza e rabbia accumulata che è sfociata in vere e proprie stragi di romani.
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