Il popolare videogioco Street Fighter potrebbe diventare presto una serie televisiva dopo il clamoroso flop del film del 1994 con Jean-Claude Van Damme.
Sono passati ormai più di vent’anni dal clamoroso flop del film di Street Fighter, adattamento della popolare serie di picchiaduro ad incontri pubblicata da Capcom e distribuita per diverse piattaforme di gioco, pellicola che ha ottenuto un disastroso 18% dal popolare sito di recensioni Rotten Tomatoes; tuttavia, potrebbe essere arrivato il momento del riscatto per il franchise, dato che è attualmente in fase di produzione una serie televisiva, ma parliamone meglio subito dopo il salto.
La serie televisiva dovrebbe essere basata sul videogioco del 1994 dal titolo Street Fighter II: The World Warrior e vedrà come protagonisti Ryu, Ken, Guile e Chun-Li, che dopo aver percorso strade differenti decidono di unire le forze contro M. Bison, il capo di una potente organizzazione criminale nota con il nome di Shadaloo. Produttori esecutivi del progetto saranno Joey Ansah, Jacqueline Quella e Mark Wooding, già autori della popolare webserie dal titolo Street Fighter: Assassin’s Fist, mentre la casa di produzione Entertainment One di Mark Gordon si occuperà dello sviluppo e del finanziamento del progetto, che per il momento non si è legato a nessuna emittente televisiva. Speriamo quindi che questo progetto possa riscuotere maggior successo della pellicola con Jean-Claude Van Damme e che possa rendere felici i fan della saga.