Collider ha intervistato l’executive producer della nuova serie Alcatraz. J. J. Abrams ha dichiarato quali sono state le sue esperienze nel girare uno show di questo tipo e quali sono state le sue ispirazioni per creare una nuova serie, che vanta anche un cast di tutto rispetto. A partire dal copione, scritto da Steven Lilien e Bryan Wynbrandt, Abrams ha capito che ne poteva scaturire qualcosa di molto buono e si è messo subito al lavoro, insieme a uno dei creatori, Liz Sarnoff.
Tanto per rendersi conto della popolarità che JJ Abrams ha tra i fan del piccolo e grande schermo e di come la sua casa di produzione la Bad Robot, che ha sfornato cult televisivi come Alias e Lost e prodotto blockbuster per il grande schermo del calibro di Star Trek e Mission Impossible sia ormai un brand di altissimo profilo, ecco prodotto in un’edizione limitatissima, si parla di soli 1.000 esemplari rilasciati worldwide, il robottino rosso simbolo della famosa casa di produzione.
Il robottino in questione alto circa 25 cm e dipinto a mano sfoggia un secondo braccio intercambiabile completo di un bicchiere di Slusho!, la bevanda fittizia creata da Abrams che viene citata spesso nelle produzioni del regista.
Dopo il salto trovate un promo della bevanda Slusho!, una citazione della bevanda nel reboot di Star Trek e la sigla originale della Bad Robot.
Continuano le polemiche sul remake di Alias; dopo la netta bocciatura da parte di Michael Vartan anche la voce di Greg Grunberg si aggiunge al coro; l’attore ammette infatti che ciò che ha reso Alias quello che è non può assolutamente mancare: si tratta della protagonista dello show, Jennifer Garner.
Afferma infatti che Jennifer è letteralmente il volto di Alias, e che la sua presenza è veramente insostituibile per restituire il nucleo – vincente – della serie originale.
Eccoci pronti a farvi un bel riassunto di tutte le news che in questi giorni hanno transitato in rete, visto che sono molte iniziamo subito con un caso di riesumazione, pare che la FOX abbia intenzione di riprendere le fila di una sit-com cancellata nel 2002, trattasi di Titus una dark-comedy scritta e interpretata dal comico americano Christopher Titus, in parte autobiografica e in parte basata su un suo one-man show. Non si tratterà di repliche ne tantomeno di una prosecuzione della story-line interrotta otto anni fa, ma di un corposo salto in avanti che porterà la serie ai giorni d’oggi–
Altro giro altra news, stavolta si tratta del pilot FOX Breakout Kings accantonato e finito presto nel dimenticatoio, la trama verteva su un team formato da ex-truffatori e agenti federali impegnati a dare la caccia a pericolosi criminali evasi di prigione. Il pilot pronto alla messa in onda e diretto da Gavin Hood, all’attivo lo spin-off cinematografico X-Men le origini: Wolverine, sembra interessi al network A&E che potrebbe dare un’ulteriore chance a questo ottimo prodotto.
La ABC, per tappare il vuoto incolmabile lasciato da Lost (impossibile a mio parere), avrebbe intenzione di ordinare il reboot di un’altra serie di JJ Abrams, Alias.
Secondo quanto ha appreso E! Online da un insider, la rete starebbe studiando una nuova versione di Alias prendendo in prestito alcuni elementi della serie originale (esclusi gli elementi mitologici e fantascientifici, come la profezia di Rambaldi).
Come da copione, e viste le reazioni entusiastiche agli screen-test preliminari organizzati dalla NBC, il pilot Undercovers di JJ Abrams è ufficialmente promosso a serie, con una prima stagione di 13 episodi che vedranno protagonisti i coniugi Steven e Samantha Bloom, interpretati da Boris Kodjoe (Nip/Tuck) e Gugu Mbatha-Raw (Doctor Who). La coppia di ex-agenti CIA che gestiscono a Los Angeles una ditta di catering dopo aver lasciato da qualche anno l’Agenzia, verranno richiamati in servizio per ritrovare un ex-collega scomparso mentre indagava su un trafficante d’armi russo.
E’ indubbio che la serie sarà di altissimo profilo, visto che Abrams ha un precedente davvero notevole che l’ha visto sfornare un serial cult, dopo il suo Providence, che ha segnato nuovi parametri per il genere spy-action sul piccolo schermo. Naturalmente stiamo parlando di Alias, serial che oltre a lanciare la bella Jennifer Garner, ha miscelato cinema, videogames e classici televisivi in un esplosivo meltin-pot che ad oggi, Undercovers permettendo, non ha davvero rivali, tranne forse, in una inconsueta veste comedy, il collega Chuck.
Altro serial cult oggi e altra colonna sonora memorabile, stavolta parliamo di JJ Abrams che prima dei fasti dell’isola di Lost e reduce dal successo del suo Felicity, sforna Alias un serial che ammicca alla classica spy-story aggiungendovi massicce dosi di action, un pò di misticismo e una bella protagonista, l’attrice Jennifer Garner, tanto dolce quanto letale, che nei panni di dell’agente CIA Sidney Bristow si trasforma in poco tempo nella più famosa spia del piccolo schermo.
La colonna sonora che vi presentiamo oggi riguarda la prima stagione, Abrams affida a quello che diventerà il suo compositore feticcio, Michael Giacchino, il compito di raccontare in note le avventure mozzafiato dell’agente Bsristow tra missioni impossibili, profezie apocalittiche e tutto il repertorio che ha fatto di James Bond un’icona dello spionaggio in celluloide, in una inarrestabile escalation di colpi di scena che ci hanno accompagnato per cinque stagioni e 105 episodi.
Dopo il salto lo score completo della stagione 1 e due video musicali. Buon ascolto.
Ancora qualche news per quanto riguarda l’ottava serie di 24, dopo la scorpacciata di anticipazioni del Comic-Con di San Diego, qualche novità sul casting, uno spoiler e ancora tanta incertezza su un’eventuale nona stagione del serial.
Cominciamo con il casting, dopo il notevole Sark di Alias e una parte in Heroes, Mr. David Anders caratterizzerà un altro villain d’eccezione, stavolta per l’ottava serie di 24. Anders sarà il figlio di un criminale dell’est europeo, il suo Josef Bazhaev si rivelerà alquanto pericoloso, determinato e decisivo nella story-line del nuovo capitolo di 24 che si svolgerà a New York, e vedrà Jack Bauer affrontare una minaccia terroristica contro un importante leader mediorientale, in procinto di tenere uno storico discorso alle Nazioni Unite.
Sabato 15 Agosto presso un ranch privato nel New Jersey l’attrice Alyssa Milano, attualmente impegnata con il progetto per la ABC Romantic Challenged, ha sposato il fidanzato David Bugliari, la coppia aveva dato l’annuncio del loro fidanzamento a Gennaio di quest’anno.
La Milano è al suo secondo matrimonio, il primo celebrato nel 1999, durato solo undici mesi, l’aveva vista unirsi al cantante rock Cinjun Tate, l’artista è l’autore della famosa sigla del serial Smallville. Alla cerimonia tra i molti ospiti famosi anche l’attore Bradley Cooper, Will Tippn nella serie Alias e protagonista del film campione d’incassi Una notte dal leoni.
Ieri una delle sale riservate ai cosidetti panels, ha visto uno delle firme più prestigiose della rivista Entertaiment Weekly, Lynette Rice, moderare l’incontro tra i fan del serial Fringe, gli attori protagonisti Anna Torv (Olivia Dunham), Joshua Jackson (Peter Bishop), John Nobel (Dr, Walter Bishop) Jesika Nicole (Astrid Farnsworth) e il team di produttori e autori della serie tv prodotta da JJ Abrams.
I produttori Jeff Pinker e l’attore Joshua Jackson ringraziano il numeroso pubblico intervenuto, scherzano sulle defezioni dell’anno scorso dovute al solito Lost e alla sua debordante popolarità qui al Comic-Con.
Alle critiche che hanno colpito il serial al suo esordio indicandolo come una sbiadita imitazione di X-Files, il produttore Robert Orci risponde:
Cominciamo questa carrellata di news con una diva del piccolo schermo molto amata dai telespettatori di tutto iil mondo, stiamo parlando dell’attrice Jennifer Garner, lanciata dal serial di JJ Abrams Alias e ormai stella del grande schermo, che in questi giorni ha firmato un contratto con la ABC, no niente film su Alias, l’attrice l’ha già ripetutamente smentito, ma una collaborazione tra la prestigiosa rete televisiva statunitense e la sua casa di produzione la Vandalia Films, per progetti ancora in via di definizione.
Ed ora parliamo del serial Provaci ancora Gary (Gary Unmarried), esordio previsto per il 23 Settembre, che vede il divorziato Gary (Jay Mohr) alle prese con una ex-moglie, la custodia dei figli e una nuova e focosa fidanzata. In questa nuova serie avrà un ruolo fisso l’attore Keegan Michael Key, visto di recente al cinema nella comedy Role models, vestirà i panni di un vecchio compagno di liceo, migliore amico ed eterno rivale di Gary
J.J. Abrams, creatore e produttore del progetto Lost, uno dei serial cult che ha dato il via a tutta una sequela di serial next-generation, ha intuito che il suo progetto per stile e complessità era molto simile ad un progetto cinematografico e richiedeva una colonna sonora di un certo spessore, per questo il produttore/regista si è rivolto al suo compositore di fiducia Michael Giacchino, che per lui ha curato il suo esordio su grande schermo, Mission impossible 3 e l’ultimo capitolo cinematografico della serie Star Trek.
Giacchino non si è certo risparmiato e come aveva fatto già per l’altro serial cult di Abrams, Alias e le prime tre stagioni di Lost, sforna una corposa serie di tracce, ben 26, tutte molto coinvolgenti e con una personalità ben delineata che permettono un piacevole ascolto che va oltre le sequenze televisive.