La terza stagione di The Handmaid’s Tale, la serie televisiva ideata da Bruce Miller, basata sul romanzo del 1985 Il racconto dell’ancella, scritto dall’autrice canadese Margaret Atwood e vincitrice di diversi riconoscimenti tra cui nove Emmy Awards e due Golden Globe, vedrà la partecipazione in veste di guest star di Christopher Meloni ed Elizabeth Reaser, ma parliamone meglio subito dopo il salto.
TVLine è tornata a bussare alla porta di Christopher Meloni e lui, con la cortesia che lo contraddistingue, ha risposto alle domande del mag online relative a True Blood e ha svelato anche alcune anticipazioni (attenzione, non andate oltre se non volete sapere cosa ci riserva il prossimo episodio della serie targata HBO).
Christopher Meloni ha scambiato il distintivo e pistola per una serie di zanne e di un aspetto spaventoso: da Law & Order l’attore ha fatto il suo debutto nella premiere di True Blood trasmessa la scorsa domenica negli Stati Uniti sul canale tv americano Hbo nel ruolo dell’Autorità dei Vampiri. TVGuide l’ha incontrato ed ecco cos’ha detto.
Pian piano si avvicina il giorno della premiere della quinta attesissima serie di True Blood. E nel frattempo Christopher Meloni (che interpreterà Roman) rivela alcune indiscrezioni su come sarà il suo personaggio e la serie. Dopo il salto troverete ciò che l’attore ha detto su TvGuide.com…
Le riprese della quinta stagione di True Blood hanno avuto inizio e, mentre abbiamo sentito un sacco di novità come la new entry nel cast di Christopher Meloni, non si sa di Denis O’Hare: l’attore che interpreta il malvagio vampiro Russell Edgington (che sembrava essere sfuggito alla sua prigione di cemento), ha rilasciato un’intervista alla rivista Vulture.
E’ ufficiale: Christopher Meloni prenderà parte alla quinta stagione di True Blood: l’attore sarà un antico e potente vampiro che tiene nelle proprie mani il destino di Bill e di Eric. Il suo personaggio sarà regular e probabilmente farà parte della The Vampire Authority, il consiglio che governa tutti i vampiri e assegna i ruoli e i poteri ai membri della propria razza.
Ricky Martin sarà la guest star di uno degli episodi della terza stagione di Glee: il cantante interpreterà “L’insegnante di spagnolo più hot della storia dell’Ohio”. Nell’episodio, che andrà in onda a fine gennaio, Martin canterà due canzoni.
Law &Order: Special Victim Unit non è più lo stesso show da quando il produttore esecutivo Warren Leight ne ha preso le redini.
Thomas Gibson ha firmato il nuovo contratto per recitare ancora in Criminal Minds: l’attore dovrebbe aver concluso una trattativa a sette cifre, più un bonus al momento della firma, che lo lega alla serie della CBS per altri due anni.
Kyle Howard e Wilmer Valderrama reciteranno nella terza stagione di Royal Pains: il primo sarà, dal settimo episodio, un dottore con cui avrà a che fare Divya quando inizierà il suo nuovo lavoro (segreto) all’Hamptons Heritage; il secondo intepreterà, dall’ottavo episodio, Eric, un gallerista d’arte che si interessa ai lavori di Paige e probabilmente anche alla ragazza.
Archiviati gli Emmy 2010 con il suo carico di vincitori, sconfitti e snobbati, Tv Guide ha approfittato dell’affollato red carpet, solitamente utilizzato per autografi e foto alle star in passerella per intervistare qualche protagonsita da serial e carpire qualche anticipazione.
Jane Lynch mette in guardia i fan di Glee sulla nuova allenatrice Shannon Beiste che definisce decisamente sinistra, ricordiamo che ad impersonarla sarà l’attrice e campionessa di braccio di ferro Dot Jones, La Linch racconta che Sue si sentirà minacciata da questo donnone che vorrebbe sostituirla, ma che anche lei nonostante l’apparenza ha un punto debole da sfruttare che la rende sin troppo umana.
Dall’Upper East Side al Bronx: quanta strada abbiamo fatto insieme. Eppure, anche per Law & Order è giunto il momento dell’estremo saluto; certo, detta così, sembra proprio una tragedia; del resto una qualche connotazione tragica, questa decisione di chiusura presa da Nbc, e fissata per il 24 maggio, effettivamente, l’ha.
La giustizia e il crimine sono stati sviscerati in lungo e in largo, in tutte le contraddizioni che li caratterizzano; nel 1990, quando Law & Order esordì, doveva essere ambientato in California, e lo spostamento a Manhattan è stata una decisione presa successivamente, altro criterio per il decreto del meritato successo per una serie piena di qualità.
Holly Marie Combs è entrata a far parte di Pretty Little Liars, la nuova serie della ABC Family in onda dall’8 giugno. L’attrice, ex star di Streghe, sarà la madre di Aria (Lucy Hale), la protagonista della storia insieme alle sue coetanee Emily (Shay Mitchell), Hanna (Ashley Benson) e Spencer (Trojan Bellisario).
Delroy Lindo sarà un ex magnate in campo immobiliare ora politico in RideAlong, la nuova serie NBC creata da Shawn Ryan con Jason Clarke e Jennifer Beals nei panni di due poliziotti convinti che il personaggio di Lindo sia sporco.
Orla Brady tornerà ad interpretare la madre di Peter nella season finale della seconda stagione di Fringe, in onda negli State il 13 e il 20 maggio.
Law and Order: Special Victims Unit. Christopher Meloni non lascerà a fine stagione la serie. Il produttore della serie ha smentito seccamente l’indiscrezione.
Desperate Housewives. Julie Benz rimarrà nel cast a tempo indeterminato: il produttore esecutivo Bob Daily ha assicurato che l’attrice, che inizialmente aveva firmato per apparire in tre episodi, sicuramente sarà presente in almeno quattro puntate e si augura di non farla andare più via.
Per chi come noi ama molto lo spin-off Law & Order SVU, condividerà anche la preoccupazione per una serie che arrivata all’undicesima stagione è circondata da una ridda di voci che darebbero la serie in difficoltà, e per uscenti i due protagonisti Mariska Hargitay e Christopher Meloni, insomma due presenze davvero insostituibili dopo più di una decade di terribili crimini a sfondo sessuale risolti e condivisi.
Sembra che lo showrunner della serie Neal Baer abbia espresso un cauto ottimismo parlando di dati d’ascolto confortanti , e di una serie in cui non vedrebbe altri protagonisti all’infuori dei due attori, ottimo, ma se da una parte la notizia ci rincuora, dall’altra ci fa temere che la serie potrebbe chiudere i battenti se i nostri due detective preferiti decidessero di non rinnovare i loro contratti.