Il network americano CW ha annunciato il ritorno di Colton Haynes nei panni di Arsenal nella sesta stagione della serie televisiva Arrow; sembra che l’attore comparirà a partire dal quindicesimo episodio e sarà presente per un breve arco narrativo che risulterà però particolarmente incisivo.
Alla vigilia del suo ritorno in Teen Wolf, Colton Haynes ha lasciato intendere che lo rivedremo presto anche nei panni di Roy nella sesta stagione di Arrow, con un gradito quanto sorprendente ritorno di questo personaggio.
La seconda stagione di Scream Queens avrà un’altra guest star d’eccezione, ovvero l’affascinante attore Colton Haynes, che si andrà ad unire ai nuovi arrivati John Stamos e Taylor Lautner; novità anche per Zachary Levi, che si unirà al cast della miniserie in onda su Netflix dal titolo Alias Grace, ispirata alla controversa vicenda di Grace Marks, una donna irlandese emigrata in Canada ed accusata dell’omicidio del suo datore di lavoro nel 1843.
L’attore Colton Haynes, che ha interpretato il personaggio di Roy Harper all’interno della serie televisiva Arrow, si prepara a tornare all’interno dello show; parliamone insieme subito dopo il salto.
I produttori esecutivi di Arrow hanno aperto sulla possibilità di una molto probabile uscita di uno dei personaggi regolari dello spettacolo in onda negli Stati Uniti su CW: attenzione, dopo il salto vi riveliamo il nome dell’attore (o attrice, perché no) che abbandonerà lo show.
Subito dopo il salto, vi proponiamo alcune dichiarazioni che l’attore Colton Hayes ha rilasciato a proposito della seconda stagione di Arrow.
Sembra che la seconda stagione di Arrow porterà qualche cambiamento per Roy, secondo alcune dichiarazioni di Colton Haynes, che vi proponiamo dopo il salto.
Il supereroe Arrow avrà una nuova spalla? Avevamo già parlato della possibilità – vista la promozione di Colton Haynes – che Roy Harper diventasse prima o poi Speedy, e secondo l’attore, alla luce degli eventi dell’ultimo episodio andato in onda negli Stati Uniti – e tra qualche settimana trasmesso anche da Italia 1 – questa ipotesi è sempre più concreta: ovviamente, attenzione agli spoiler.
Colton Haynes apparirà in un episodio della prima stagione di The Nine Lives of Chloe King: l’attore, molto legato alla protagonista della serie Skyler Samuels, interpreterà un personaggio molto oscuro e contorto, ma anche dolce e amabile, che entrerà scuoterà gli amici umani e Mai di Chloe.
Lo scorso 5 giugno ha debuttato su Mtv il drama-sovrannaturale a base di licantropi al liceo Teen Wolf, remake/reboot televisivo del classico comedy del 1985 Voglia di vincere, che vedeva Michael J. Fox nei panni di uno studente che si scopriva possedere geni di lupo mannaro ereditati dal padre, naturalmente per cavalcare il successo di serial come The Vampire Diaries si è inserito un fil rouge romantico e l’atmosfera easy e il tono leggero dell’originale hanno lasciato il post a toni decisamente più dark e a citazioni da classici come Un lupo mannaro americano a Londra.
La serie è stata sviluppata da Jeff Davies, nientemeno che il creatore di Criminal Minds e vede protagonista Tyler Posey, attore apparso in Smallville e Brothers & Sisters, considerato il nuovo Taylor Lautner, il licantropo della saga di Twilight, che in Teen Wolf veste i panni del giovane protagonista Scott McCall, studente di scuola superiore senza una vita sociale e zero popolarità, che viene morso da un lupo mannaro mentre vaga nei boschi. Scott naturalmente dopo il traumatico evento tenterà invano di continuare a vivere una vita normale, nascondendo a tutti la sua doppia vita da licantropo, ma l’istinto, la luna piena e una certa irritabilità rischieranno di portare alla luce del sole il suo terribile segreto.
Colton Haynes insiste nel dire che il “suo” show – The Gates – non ha niente a che vedere con Twilight. The Gates, ve lo ricordo, narra le vicende di un poliziotto che si trasferisce presso una comunità piena zeppa di creature soprannaturali, e fin qui qualche somiglianza potrebbe anche starci.
Haynes, che interpreta l’uomo lupo Brett, ha ammesso di aver pensato a delle similitudini tra The Gates e Twilight prima di leggere lo script, affermando di aver pensato che si trattasse di un altro dei classici ruoli da vampiro/licantropo, a scelta.