Don Johnson in A Mann’s World, Combat Hospital, My Freakin’ Family, Once upon a time: novità

Michelle Borth reciterà in Combat Hospital, la serie ambientata in un ospedale da campo in Afghanistan: l’attrice sarà Rebecca, brillante chirurgo che si è lasciata con il fidanzato prima di intraprendere la nuova avventura in Afghanistan.

Don Johnson sarà il protagonista di A Mann’s World, lo show che racconta di un parrucchiere etero di Beverly Hills che, alla soglia dei cinquantenni, non interessato a ritirarsi per far spazio ai giovani, fa di tutto per rimanere bello e giovanile pur di non perdere terreno in una realtà dove l’apparenza conta più di ogni altra cosa.

Fox ordina Exit Strategy, Iceland e Tagged, CBS acquista Vince Uncensored e Rookies, ABC ok Combat Hospital

La ABC ha ordinato i tredici episodi di Combat Hospital (che cambierà nome) il medical drama ambientato in un ospedale militare in Afghanistan. La serie andrà in onda quest’estate.

La Fox ha ordinato: Iceland, comedy sceneggiata da Andy Brobow, che racconta di un gruppo di amici che si ritrovano dopo la morte di uno di loro; Tagged, comedy sceneggiata da David Guarascio e Moses Port, ambientata nell’ufficio del coroner di Baltimora; Exit Strategy, action in tempo reale (considerato il successore di 24) scritto da David Guggenheim, prodotto da Alex Kurtzman e Roberto Orci, con protagonista Ethan Hawke e Antoine Fuqua in cabina di regia per il pilot, che racconta le avventure di un team di cinque esperti associati alla CIA che viene assunto in situazioni d’alto rischio prima che sia troppo tardi.

La HBO su Muscle, NBC ordina Playboy, la ABC pensa a Combat Hospital, JJ Abrams produce Pulp

La HBO sta lavorando a Muscle, una comedy proposta da Derek Cianfrance, che racconta la storia del mondo dei body builder professionali, basandosi sul libro Muscle: Confessions o fan Unlikely Bodybuilder, scritto Sam Fussell (che sarà anche sceneggiatore della serie), incentrato sulla sua figura.

NBC ha ordinato ufficialmente Playboy, il drama storico scritto da Chad Hodge, incentrato sulla vita delle conigliette che lavoravano negli omonimi club newyorkesi degli anni sessanta, un modo per narrare da un punto di vista nuovo la vita in America di quel periodo e i cambiamenti politici e morali.