Da questa sera in America, su Fx, andrà in onda la settima stagione di It’s Always Sunny in Philadelphia (C’è sempre il sole a Philadelphia), la comedy creata da Rob McElhenney, tanto amata dal pubblico e dalla critica per la sua irriverenza, interpretata da Glenn Howerton (Dennis Reynolds), Kaitlin Olson (Deandra “Dee” Reynolds), Rob McElhenney (Mac), Charlie Day (Charlie Kelly) e Danny DeVito (Frank Reynolds).
Ieri presso il Beverly Hills Hotel di Los Angeles in California sono stati consegnati i Critics’ Choice Awards 2011, premi assegnati ai migliori programmi in primetime della tv americana dalla Broadcast Television Journalists Association (BTJA).
Modern Family conquista il premio come miglior serie comedy, Mad Men si conferma la serie drammatica più amata dalla critica vincendo anche nella categoria miglior attore protagonista con Jon Hamm, c’è un ex-aequo tra le non protagoniste in un drama per Christina Hendricks (Mad Men) e Margo Martindale (Justified), finalmente un premio per John Noble, il suo Walter Bishop di Fringe gli fa conquistare il premio come miglior attore non protagonista in una serie drammatica, mentre si conferma il trend positivo per Jim Parsons miglior attore comedy per The Bing Bang Theory e Julianna Margulies, miglior attrice drammatica per The Good Wife, infine icona televisiva dell’anno Danny DeVito.
Dopo il salto trovate l’elenco completo dei vincitori.
Debutto oggi su FX per la sesta stagione della sit-com C’è sempre il sole a Philadelphia, una sorta di How I Met Your Mother all’insegna del trasgressivo e politicamente scorretto, che racconta il quotidiano di quattro amci che gestiscono un pub irlandese, tutti impegnatissimi a farsi i fatti propri e quando possibile anche quelli degli altri.
La serie creata da tre dei protagonisti, Rob McElhenney (Mac), Glenn Howerton (Dennis) e Charlie Day (Charlie), che vede tra i suoi estimatori anche l’executive di Lost Damon Lindelof, è diventata famosa, anzi famigerata per i contenuti e linguaggio decisamente espliciti che hanno toccato notevoli punte di trash affrontando temi decisamente estremi come necrofilia e incesto, tanto per citarne un paio, senza dimenticare il repertorio da chiacchiere da bar che giocano ai limiti del buon gusto con razzismo, aborto, prostituzione ed omossessualità.
Nella puntata natalizia di C’è sempre il sole a Philadelphia (It’s always sunny in Philadelphia), Danny De Vito comparirà completamente nudo: Frank Reynolds, il personaggio interpretare dall’attore, salterà fuori da un divano durante una festa, completamente nudo facendo scappare gli invitati. De Vito all’agenzia di stampa Wenn racconta:
All’inizio volevo che fosse davvero una scena sconcertante, ma quando mi sono trovato nudo davanti a cento comparse mi sono sentito come un maiale pronto per essere cotto. Il primo ciak è stato un po’ strano.
Se siete curiosi di vedere il primo ciack con l’attore nudo (in questo caso è lui che abbandona la sala), proseguite (a vostro rischio e pericolo), dopo il salto!
Qualche post fa vi avevamo aggiornato sulla serie Fx , C’è sempre il sole a Philadelphia, una serie decisamente tragressiva e dall’umorismo politicante scorretto molto amata dal pubblico, che approda alla sua quinta stagione e ci racconta le vicissitudini di quattro amici proprietari di un pub irlandese in quel di Philadelphia, lo show può vantare tra i regular l’attore Danny DeVito.
Il sito Icon vs. Icon intervista Glenn Howerton (Dennis Reynolds) creatore, produttore esecutivo e interprete della serie, un attore per caso, che durante la scelta della facoltà da frequentare all’università viene spinto dai genitori verso una scuola di recitazione.
Il network Fx è pronto a lanciare la quinta stagione di una delle sue serie comedy più stravaganti, crude e controverse, C’è sempre il sole a Philadelphia. la serie è incentrata sulle esilaranti vicissitudini di un quartetto di egocentrici e folli proprietari di un pub irlandese a Philadelphia, disposti a tutto pur di farsi pubblicità e incrementare i loro affari.
Dopo che la scorsa stagione la banda aveva organizzato addiritura un musical dalle disastrose ed esilaranti conseguenze, non contenti del risultato tornano più agguerriti che mai, pronti se possibile a far ancora più danni. Nella premiere della quinta stagione si parlerà di madri surrogate, la serie è diventata famosa per il suo modo di affrontare con un certo sarcasmo argomenti politicamente scorretti come l’aborto, il razzismo e l’omossessualità, toccando persino temi scabrosi ed estremi come pedofilia, incesto e necrofilia.