Treme, seconda stagione: trama, foto e video

Da questa sera in America su HBO andrà in onda la seconda stagione di Treme, il drama prodotto da Blown Deadline Productions e HBO Films, creata da David Simon e Eric Overmyer.

Negli undici nuovi episodi che compongono la stagione vedremo come evolvono le vite degli abitanti di New Orleans a più di un anno di distanza dall’uragano Katrina che ha distrutto la città: dopo la morte di suo fratello Ladonna (Khandi Alexander) cerca di aiutare sua mamma ad uscire dalla vecchia casa di Baton Rouge; Toni Bernette (Melissa Leo) aiuta sua figlia Sofia (India Ennenga) ad affrontare la perdita di Creighton; Albert Lambreaux (Clarke Peters) costretto a vivere in una casa provvisoria deve fare quadrare il bilancio con il magro assegno datogli dall’assicurazione; la polizia deve fare i conti con l’aumento impressionante della criminalità, associata alla misteriosa perdita di fondi elargiti per il restauro della città; il tenente Terry Colson (David Morse), deve districarsi tra l’ondata di criminalità in corso e la risoluzione dei problemi passati; i musicisti cercano di sopravvivere in qualche modo; Antoine Baitste (Wendell Pierce) continua a fare il musicista nonostante la carenza di denaro; la scuola riprende a funzionare; Annie Tee (Lucia Micarelli) continua la sua relazione con DJ Davis McAlary (Steve Zahn) che ha sempre più ambizioni in ambito musicale; l’ex ragazzo di Annie, Sonny (Michiel Huisman) deve affrontare il suo passato; il celebre trombettista Delmond Lambreaux (Rob Brown) va a New York per dare una svolta alla carriera insieme a Janette Desautel (Kim Dickens), senza dimenticarsi le proprie origini.

Dopo il salto potete vedere una ricca galleria fotografica e il trailer della serie.

Treme, David Simon: “Non voglio spettatori pigri”

Sembra che David Simon, il creatore del serial Treme ambientato in una New orleans post-Katrina, punti a catturare l’attenzione dello spettatore meno smaliziato, quello che è stanco di trovare la pappa pronta e tutte le spiegazioni del caso servite dagli autori dei serial su un piatto d’argento.

Simon che nel curriculum sfoggia anche script per il poliziesco The Wire confessa al Daily Telegraph che ama puntare allo spettatore casuale e che è sua abitudine non spiegare tutto quando scrive una serie o un episodio.

Treme, parla Khandi Alexander

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C’è un misto di orgoglio ed entusiasmo nelle parole dell’attrice e ballerina Khandi Alexander, molti la ricorderanno nei panni della patologa Alex Woods in CSI Miami, quando parla della sua esperienza nel nuovo drama HBO Treme, ambientato in una disastrata, ma combattiva New Orleans post-Kathrina, serie reventemente rinnovata per una seconda stagione a pochi giorni dal debutto.

L’attrice, che nella serie interpreta la combattiva LaDonna Basptiste-Williams, parla di Treme come di qualcosa di davvero unico e di essersi avvicinata alla serie saputo che come executive figurava David Simon, era un’occasione imperdibile di poter lavorare di nuovo con il produttore di The Wire che l’attrice stima molto, i due hanno collaborato nel 2000 nella miniserie The Corner.

Idris Elba confessa: “Mai seguito molto The Wire”

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Sembrerà una contraddizione, ma proprio in queste ore l’attore inglese  Idris Elba, conociuto da molti per il ruolo del narcotrafficante Russel Stringer Bell nel serial HBO The Wire, ha candidamente affermato durante un’intervista al Daily Telegraph di non aver mai seguito molto la serie di cui era protagonista, e che ha chiuso i battenti nel 2008, dopo cinque stagioni e 60 episodi.

Certo suona un pò strano che uno dei protagonisti principali, nonchè uno dei personaggi più amati della serie, che ricordiamo incentrata su un’unità speciale antidroga impegnata a contrastare una potente gang di narcotrafficanti, non conosca molto dell’evoluzione degli accadimenti che hanno segnato il percorso della serie, se non strettamente limitati al carattere del suo personaggio che Elba definisce un gangster dal fascino ambiguo e a tratti davvero irresistibile, una sorta di carismatico demone tentatore, che l’attore afferma di aver amato molto.

The Wire, parla David Simon

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Tv guide continua le sue interviste occupandosi del giornalista, executive e sceneggiatore David Simon creatore della serie poliziesca The Wire, incentrata su una squadra di poliziotti di Baltimora in lotta con il narcotraffico. Simon racconta che il serial non avrebbe potuto esistere senza il successo della sua miniserie The Corner tratta da un suo libro, e che nel 2000 dimostrò le sue abilità di executive al network HBO.

Jimmy McNulty e la scelta di non fare solo un poliziesco: