A pochi giorni dagli Emmy Awards il creator di Mad Men Matthew Weiner ha rivelato che gli piacerebbe moltissimo che alcuni membri della sua serie vincessero questo agoniato riconoscimento.
Jon Hamm, January Jones, John Slattery, Christina Hendricks, Elisabeth Moss e Robert Morse hanno tutti ricevuto le nomination per i loro ruoli nello show.
Parlando al The Hollywood Reporter, Weiner ha ipotizzato che le star non abbiano ancora vinto un Emmy perché la serie è diversa dagli altri drama.
Spoiler by Tv Guide per la razione quotidiana di rumors ed anticipazioni, iniziamo con la terza stagione di The Mentalist in cui conosceremo il carismatico cognato di Patrick Jane, che usa la sua spavalderia per coprire una buona dose di ansie e anche se incolpa Jane per la morte della sorella dovrà chiedergli aiuto quando verrà sospettato per un omicidio.
Casting in corso per la terza stagione di Castle pare che la produzione voglia inserire un nuovo persoaggio ricorrente, trattasi di un ex-poliziotto di mezz’età ora cacciatore di taglie con un gran senso dell’umorismo, e casting news per la decima stagione di Smallville, nel secondo episodio tornerà Carter Hall alias Hawkman per aiutare a contrastare la nuova potentissima nemesi di Clark e new-entry al Daily Planet in sostituzione di Lois che sembra prenderà un periodo di congedo, il personaggio in questione oltre a lavorare al fianco di Clark avrà qualcosa da nascondere visto il disprezzo che prova per i supereroi mascherati.
Si avete letto bene, Barbie la bambola più famosa del mondo, che ha goduto in questi ultimi tempi anche di una provocatoria versione fetish (non ci sono piu le Barbie di una volta), ha accolto nella sua linea di dolls anche versioni in miniatura di quattro personaggi provenienti dal pluripremiato serial Mad Men, trattasi di Don Draper (Jon Hamm), Roger Sterling (John Slattery), Betty Draper (January Jones) e Joan Holloway (Christina Hendricks).
Come avrete intuito dall’eloquente foto in apertura di post, queste riproduzioini sono esclusive, molto curate e ricche di dettagli, notare le intriganti acconciature sixties e gli abiti in tessuto, e proprio per questo oggetti per collezionisti.
Si è svolta sabato, simultaneamente a Los Angeles e New York, la cerimonia di premiazione dei WGA Awards 2010, i premi assegnati dal sindacato degli sceneggiatori alle migliori sceneggiature cinematografiche (QUI i vincitori) seriali e televisive.
Nessuna sorpresa nelle categorie seriali dove hanno trionfato nuovamente Mad Men (miglior sceneggiatura di una serie tv drammatica) e 30 Rock (miglior sceneggiatura di una serie tv comedy).
I membri del sindacato hanno anche premiato Modern Family come miglior sceneggiatura di una nuova serie e i film Georgia O’Keeffe e Taking Chance rispettivamente come miglior sceneggiatura di film tv originale e miglior sceneggiatura di film tv adattata.
Dopo il salto potete leggere tutti i premiati delle categorie televisive.
L’associazione dei produttori americani ieri sera ha annunciato i vincitori dei PGA Awards 2010, riconoscimenti assegnati alle migliori produzioni cinematografiche (se volete conoscere quali film hanno vinto, vi invito a visitare Il cinemaniaco) e televisive.
Nelle categorie seriali, chi sperava in qualche novità rimarrà deluso perché non c’è stata alcuna sorpresa: 30 Rock ha vinto il Premio Danny Thomas come miglior serie tv comedy, mentre Mad Men si è portato a casa il Premio Norman Felton come miglior serie tv drama.
Questa notte a Los Angeles sono stati assegnati i SAG Awards 2010. La cerimonia conferma l’aria di novità che si è sentita ai Golden Globe 2010, ma certi personaggi paiono inamovibili: il cast di Glee è riuscito a battere quello di 30 Rock, ma i due migliori protagonisti di comedy sono ancora una volta Alec Baldwin e Tina Fey; Julianna Margulies riesce a far abdicare Glenn Close, ma nessuno è riuscito ad estromettere il cast di Mad Men, ancora una volta migliore tra le serie drammatiche.
E’ arrivata, infine, la conferma della bravura di Michael C. Hall, nuovamente preferito a pezzi da novanta come Hugh Laurie e Brian Cranston.
Di seguito potete leggere tutti i vincitori (in grassetto) delle categorie seriali. Per quelle cinematografiche vi invito a visitare Ilcinemaniaco. Se siete curiosi di vedere gli abiti del red carpet vi rimando a Modalizer.
La sessantasettesima edizione dei Golden Globe Awards porta una ventata di novità nella serialità americana: gli unici a resistere al nuovo corso sono Mad Men, ancora una volta miglior serie drammatica, Michael C. Hall (che durante la sua cerimonia ha confermato di avere un tumore), miglior attore drammatico e Alec Baldwin miglior attore comedy, per la terza volta in quattro anni.
Tra i nomi nuovi, ma non per gli appassionati di serie tv made in USA, troviamo Glee, miglior serie comedy e ormai consacrata a fiction rivelazione dell’anno, Julianna Margulies protagonista di The Good Wife, migliore attrice protagonista di un drama e Toni Collette miglior attrice di una serie tv commedia.
Di seguito trovate la lista di tutti i vincitori. Se invece volete conoscere quelli delle categorie cinematografiche vi invito a visitare Il Cinemaniaco e per il red carpet Modalizer.
Giunta alla sua terza stagione il serial nominato a undici Emmy, Mad Men, oggi la premiere in onda negli States, continuerà a raccontarci le vicissitudini di alcuni pubblicitari di una grande agenzia americana e dell’evoluzione della società americana sullo sfondo di un’intrigante ambientazione anni ’60.
Grazie ai produttori del serial, alcuni critici statunitensi hanno potuto dare un’occhiata preliminare alla nuova serie gustandosi in anteprima la premiere della terza stagione, rimanendone molto colpiti e, nonostante la richiesta di non rivelare il contenuto della medesima, rilasciando qualche gustosa anticipazione. Il tema portante di questa serie sarà il cambiamento epocale e politico riferito al contesto in cui si muovono i personaggi. Dopo il salto, potrete gustarvi tutti gli spoiler del caso, chi non vuole rovinarsi la sorpresa è avvisato, una ricca galleria fotografica e quattro promo.