Nicollette Sheridan, che è entrata come guest star nella prima stagione di Dynasty, serie televisiva che funge da reboot dell’omonima soap opera andata in onda in America dal 1981 al 1989 su ABC, sviluppata da Josh Schwartz, Stephanie Savage e Sallie Patrick e disponibile sul catalogo di Netflix, entrerà a far parte del cast fisso dello show quando ritornerà per la seconda stagione.
Deadline riprende le ultime notizie in merito a una delle stagioni maggiornamente preferite negli Stati Uniti e quasi sicuramente alla fine del proprio percorso, Desperate Housewives: come sappiamo, potrebbe essere la sua ultima stagione, ma nella vita reale esiste una vera guerra in stile Wisteria Lane tra l’attrice Nicollette Sheridan e il creatore della serie/produttore esecutivo Marc Cherry… Dopo il salto potrete scoprire il perché!
Novità sul piano legale per la causa intentata dall’ex-Desperate Housewives Nicollette Sheridan alias Edie Brit contro il creatore della serie Marc Cherry e la ABC.
Attenzione perchè la causa rimane comunque in piedi, ma in vista di una perizia psichiatrica e fisica richiesta per comprovare gli abusi fisici e psicologici che la Sheridan ha denunciato, i legali dell’attrice hanno fatto decadere parte delle accuse che comunque rappresentavano a livello di risarcimento la parte più consistente dell’azione legale intrapresa.
Come sapete, Nicollette Sheridan ha fatto causa a ABC Studios e a Marc Cherry per licenziamento ingiusto, nonchè violenza fisica e psicologica. Recentemente la causa è stata aggiornata, con qualche interessante “add on”.
I fatti alla base delle accuse narrano che Cherry abbia schiaffeggiato l’attrice in seguito a una richiesta di chiarimento su una battuta del copione, per poi scusarsi subito dopo; l’attrice però è andata a lamentarsi ad ABC, che nel dicembre 2008 l’ha informata di aver effettuato un’indagine interna, e di non aver poi rilevato alcun fondamento circa le accuse.
Le nostre amate Desperate Housewives si schierano indifesa del “creatore” Marc Cherry, accusato dalla Sheridan di aver dato vita a un ambiente di lavoro ostile: le attrici hanno affermato che la sua presenza nell’entourage della serie non si è dimostrata altro che una benedizione, e lasciar credere il contrario al pubblico coincide con un agire irresponsabile.
Non abbiamo notizie di prima mano su ciò che la Sherdian possa o non possa aver esperito sul set, fatto sta che a dire delle protagoniste schierate “in difesa” l’ambiente che si è creato nei sei anni passati è un ambiente di lavoro ideale, caratterizzato da collaboratività e amicizia.
La sesta serie di Desperate Housewives vedrà una new entry di un certo spessore, dopo la paretecipazione al romance corale ambientato nella Grande Mela, New York, I Love You e forte di un Emmy conquistato con il personaggio di Adriana ne I Soprano, l’attrice newyorkese Drea De Matteo prenderà una bella casa in Wisteria lane.
Il personaggio della De Matteo prevede oltre alla bella casa anche un marito designer e un figlioletto sin troppo vivace, per il ruolo dei familiari il casting è ancora in corso, ma una cosa è assolutamente sicura, l’origine italiana della nuova famiglia.