L’autore di The Cape, Thomas Wheeler, ha dichiarato che la serie assomiglierà ad un fumetto per i telespettatori che la seguono. A CapeSite ha affermato che il team addetto alla produzione ha lavorato sodo per ridurre al minimo il divario naturale che c’era tra la fantasia, normalmente rappresentata dai fumetti e la realtà.
Volevamo trovare a tutti i costi una zona franca tra i due mondi opposti: da un lato non volevamo che fosse un prodotto stereotipato, mentre dall’altro desideravamo dare una forza narrativa importante a The Cape.
Il lavoro è stato un insieme di competenze messe al tuo servizio, ma c’è qualcuno che ti ha impressionato maggiormente per il suo lavoro?
Abbiamo dei bravissimi direttori della fotografia come Simon West e Deran Sarafian: credo che per mettere insieme due mondi così lontani come il “fantasy” e la realtà di tutti i giorni non sia da tutti, specialmente quando si vanno a guardare i piccoli particolari.
Cosa puoi dirci del personaggio di Summer Glau?
A me piace definirla una “principessa mercenaria” , soprattutto se la si pensa in prospettiva a Wolverine. È veramente un personaggio “a scatola chiusa”, spesso la associo ai personaggi che siamo abituati a vedere in Alias: sono assolutamente criptici e misteriosi fino all’ultimo.
Dunque i personaggi di The Cape, verso quale direzione andranno?
Per adesso abbiamo in mente qualcosa di questo tipo: persone imperscrutabili ma non totalmente al di fuori della realtà.
La première di The Cape andrà in onda a partire dal 9 gennaio con una puntata di due ore, non perdetela!