Il sito Digital Airwaves intervista Shaw Ryan che insieme a JJ Abrams è considerato uno dei più geniali autori televisivi del momento, nel curriculum Ryan sfoggia il poliziesco The Shield, ma anche The Unit e lo sfortunato Terriers che come l’Undercovers del collega Abrams non ha incontrato i gusti del pubblico andando incontro ad una repentina chiusura.
Ryan racconta di come è arrivato a sviluppare The Chicaco Code per la FOX dopo aver scartato diverse idee che esulavano dal poliziesco perchè The Shield era stato un grande successo, ma era il momento confessa l’autore di passare ad altro, ma senza pianificarlo dopo diversi tentativi si è tornati al poliziesco e a proposito di The Shield e dell’eventualità che la nuova serie possa essere penalizzata da eventuali paragoni:
The Shield è qualcosa che sono sicuro sarà impresso sulla mia lapide, ma non posso lasciare che mi fermi.
Riguardo al casting, parte vitale di ogni serial Ryan racconta le lunghe discussioni tra lui e il regista Charles McDougall, capitava sempre che se un’attore piaceva a Ryan a McDougall non piacesse e viceversa, la cosa è andata per le lunghe a tal punto da mettere a rischio l’intero progetto, ma Ryan ha preferito fermarsi a rflettere prima di rovinare tutto con un casting frettoloso o poco convinto.
A proposito della scelta di Jason Clarke per il ruolo del detective della omicidi Jarek Wysocki e degli altri casting:
Ci sono state effettivamente discussioni anche su Jason Clarke per il ruolo di Jarek, così ho finito per guardare il lavoro di Jason Clarke in Brotherhood scoprendo che è una vera forza della natura. Mi piace scrivere cose davvero energiche e lui è qualcuno che tiene veramente i miei ritmi e porta questa energia allo spettacolo. Sapevamo anche che con Jennifer Beals c’era una buona possibilità d’intesa, c’era qualcosa di magico e di grande riguardo a lui e Jennifer insieme. Il casting di Delroy Lindo era molto, molto in ritardo nel processo. Penso che stavamo già girando il pilot quando gli abbiamo fatto un’offerta. Devi solo sperare di scegliere le persone giuste.
Gli script e il lavoro degli autori sono influenzati dagli attori?
Non direi che ci sia una scrittura collaborativa con gli attori. Li incoraggio se hanno domande o suggerimenti e lo fanno, [ma] continuiamo a far si che i due ruoli restino abbastanza distinti. Comunque spendiamo un sacco di tempo con loro, ciascuno degli attori entra in sala scrittura all’inizio della stagione. Siamo molto interessati al loro punto di vista, a ciò che gli interesserebbe interpretare, i loro pensieri sui rapporti con gli altri personaggi. Questi incontri sono molto utili per noi.
Ancora qualche parola sugli attori:
..mi piace conoscere il più possibile riguardo i miei attori, perché si può richiedere loro un po’ di abilità speciali che possiedono ed applicarle alla serie. Ad esempio, quando Jason ha interpretato l’autista di Johnny Depp in Nemico Pubblico, Michael Mann lo aveva mandato a costosi corsi di guida e Jason era diventato un pilota esperto, così abbiamo trovato un paio di opportunità per farlo stare al volante di una vettura. E la cosa è diventata molto realistica, perché c’è proprio Jason al volante.
A proposito del passaggio dietro la macchina da presa di Adam Arkin per dirigere un episodio subito dopo una sua guest nella serie:
Non è stato un caso, perché era programmato che avrebbe diretto quell’episodio. Abbiamo avuto questo ruolo e siamo stati in difficoltà con il casting e qualcuno più intelligente di me ha detto: “Adam è già in città, perchè non gli chiediamo di farci un favore?” E lui ha risposto: “Certo.”
Per quanto concerne l’evolversi della stagione Ryan anticipa grandi cambiamenti riguardo il dramma personale di Jarek, mentre in questa stagione non si parlerà della famiglia di Teresa, non c”è ne stato il tempo e a proposito della riduzione di puntate spesso applicata nella fase produttiva di 13 episodi anzichè i canonici 22 o 24:
Non importa il tempo che ti hanno dato, ma il senso di ciò che stai andando a raccontare. Ho realizzato stagioni di 22 episodi e un anno abbiamo fatto 24 episodi di The Unit. Hai solo bisogno di prendere il ritmo giusto e affrontare le trame in modo corretto. 13 sono sempre più facili da fare di 22.
Il rapporto con gli altri programmi e il modo di guardare e criticare la tv e il lavoro degli altri quando si è autori:
Lavorare come showrunner ha reso più difficile per me guardare altre serie e film. Ho passato così tanto tempo in sala di montaggio che vedo modifiche errate o errori di continuità che non avrei mai notato altrimenti. questo mi rende più critico e severo al riguardo…Questo è probabilmente il motivo per cui guardo un sacco di commedie.
Quali sono le serie tv che Shawn Ryan preferisce:
Come ho già detto tendo a guardare un sacco di commedie. Mi piace Parks and Recreation, Archer, The Office, Modern Family. Mi piace guardare un sacco di queste commedie. Mi ritrovo a guardare meno drammi. Ero un grande fan di Friday Night Lights. Sono un grande fan di Mad Men e guardo anche un sacco di sport. Sono un grande fan di Shark Tank.