The Closer 7, Mark Pellegrino: “Ogni tanto Gavin rischia l’esaurimento!”

di Felice Catozzi Commenta

Questo Lunedi è stato trasmesso il finale invernale di The Closer e TVLine ha incontrato Mark Pellegrino per cogliere di qualche notizia in anteprima, sapete come si dice: il ferro va battuto finché è caldo.

La midseason si chiude su nuove questioni che gettano l’amata protagonista della serie per l’ennesima volta nei guai:

Sembra che Brenda venga sempre lanciata come una palla a effetto, perché con lei sta per succedere sempre qualcosa che, puntualmente, va storto. [Ride] Stavolta, c’è un membro della banda che finisce morto e, molto probabilmente, è un informatore… Non so cosa posso o non posso rivelare.

Intanto, il suo personaggio Gavin Baker inizia a crollare con i nervi:

Gavin inizia a stufarsi con Brenda e di tanto in tanto cerca di evitare il crollo nervoso, perché c’è sempre qualche crisi da dover affrontare e risolvere.

Parlando del ruolo dell’avvocato Baker, Pellegrino svela:

Il personaggio è stato sicuramente scritto in maniera sgargiante, impenitente, colorita, ho personalmente suggerito di ispirarsi a Carson Kressley e Tim Gunn, che aodro, e riunirli in un mix di energia. Il risultato è qualcosa che forse non si vedrebbe nella realtà, ma è così sopra le righe che sembra quasi realistico.

 

Quel quasi realistico che serve proprio alle storie per essere credibili.

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