Tra una ripresa e l’altra del remake de La Cena dei Cretini, Steve Carrell ha gentilmente rilasciato qualche informazione su The Office. La prima notizia riguarda che è stato proprio Paul Rudd a parlargli dell’originale, dell’esistenza del quale, fino a quel momento, era totalmente all’oscuro.
Sentendo come ne parlava Rudd, si è reso conto immediatamente conto di trovarsi davanti a uno dei migliori show che avesse mai visto; inizialmente non voleva neppure vederlo: voleva direttamente “farlo”, crearlo, non voleva copiare.
Il gradimento che istintivamente l’originale ha suscitato sembra aver dato i suoi frutti: The Office è ormai alla sua sesta stagione, e, a detta di Rudd, le cose potrebbero prolungarsi ancora per molto, molto tempo. Rudd confessa anche di aver pensato a un’apparizione nelle vesti di guest.
Carell ha addirittura già in mente un ruolo per l’amico: si tratterebbe dell’ex marito di Jan Levinson-Gould. Sembra invece che un cameo nelle vesti di baby sitter per il figlio di Jim e Pam sia totalmente fuori questione.
E’ stato infatti già stabilito che il bambino non avrà un ruolo e un peso così significativo nella serie, sembra, insomma, che nessuno stia pensando a una sorta di The Office Baby. Jim e Pam avranno il bambino e tutti saranno felici, ma l’attenzione sarà comunque concentrata sul posto di lavoro e non ci sarà un ridirezionamento verso ambienti più “casalinghi”.
