Se pensate che il sangue e le budella sfociate dall’apocalisse degli zombie in The Walking Dead sia troppo per una donna bella come la produttrice Gale Anne Hurd, state proprio sbagliando; Geek Out l’ha incontrata ed ecco cosa ne è venuto fuori.
CNN Geek Out ha chiesto sull’allargamento a macchia d’olio di pubblico:
All’inizio c’erano le persone che erano già a conoscenza del fumetto, gli appassionati della graphic novel e le gli appassionati di zombie; ma poi, con il passare della messa in onda delle puntate, il numero di seguaci è aumentano senza troppe pretese, credo perché la gente è rimasta incuriosita dal passaparola.
La Hurd spiega il suo punto di vista sulla serie:
Ogni decisione che prendiamo è una decisione di vita o di morte e quando sai la posta in gioco è così alta, ti senti come in connessione con i personaggi e diventa davvero avvincente.
Alcuni guardano lo spettacolo per la grafica, gli effetti speciali e l’ammazza-zombie, altri per la narrazione; è un bene essere supportati da entrambe due filosofie di pensiero, vuol dire che quel che stiamo facendo è un buon lavoro.
Ovviamente, tutti sono curiosi di sapere se le tensioni tra Rick e Lori e Shane continueranno a crescere a causa del triangolo amoroso.