L’executive producer di The Walking Dead Gale Anne Hurd è stata intervistata in esclusiva dalla AMC per parlare dell’imminente terza stagione dello show.
Questa stagione è la più lunga con i suoi sedici episodi. Quali tipi di sfida porta con sè una stagione più lunga?
Sarà una vera maratona quest’anno. Il vantaggio è che abbiamo è collegato al tempo atmosferico. La sfida è mantenere la stessa intendità nel raccontare la storia che il pubblico si aspetta ed è il nostro scopo.
Ci sono molti nuovi posti e personaggi in questa stagione. Di che cosa siete emozionati?
Direi che amo la fattoria, ma sono contenta che si giri altrove e il contrasto tra i due set è davvero alto in questa stagione. Stiamo presentando la prima comunità umana post apocalittica. Vedremo non solo i vantaggi di tornare alla civiltà, ma anche i lati oscuri di quella che sembra un’Utopia.
Ci sono molte minacce umane quest’anno di cui avete sempre parlato. Che ne è però degli zombie? Quali sono le nuove trappole che tenderanno?
Ovviamente abbiamo la migliore squadra di truccatori e ogni hanno ci stupisce con i suoi effetti speciali. Quest’anno ci saranno degli zombie come non li avete mai visti.
Gli zombie hanno migliorato le loro tecniceh dopo tre stagioni?
Gli zombie migliorano. E’ come se si fossero diplomati.