Lo spin-off di The Walking Dead con Daryl Dixon svela come sono stati creati dei superzombie grazie ad un...
The Walking Dead ha compiuto un enorme passo avanti verso la spiegazione dell’origine delle varianti zombie grazie a una rivelazione scioccante in Daryl Dixon. Prima dello spin-off europeo con Norman Reedus, The Walking Dead aveva giocato le sue carte varianti molto vicino al petto. Il finale della stagione 11 di The Walking Dead ha rivelato zombi intelligenti e “Climbers”, ma lo spettacolo principale nascondeva anche alcuni zombi avanzati nella prima stagione. The Walking Dead: World Beyond presentava zombi veloci e forti e lasciava intendere che erano stati creati dagli stessi scienziati responsabili dell’epidemia originale. L’episodio 1 di Daryl Dixon ha poi introdotto Burners come un nuovo tipo di zombie in The Walking Dead.
L’episodio 3 di Daryl Dixon, “Paris Sera Toujours Paris“, va molto oltre. In una scena cruciale di costruzione della tradizione, il cattivo Genet di Daryl Dixon conduce Codron in un laboratorio improvvisato dove uno scienziato indossa un camice bianco, dove sta conducendo un esperimento su uno zombi incatenato. Mentre la tensione aumenta, il soggetto non morto di Genet strappa improvvisamente le catene dalle pareti e corre verso i suoi rapitori, prima di implodere apparentemente in una grandine di sangue. Questa singola scena risponde a molte domande sulla presenza di varianti zombie in The Walking Dead e sulla loro provenienza.
Le rivelazioni fatte nell’episodio 3 di Daryl Dixon si collegano a un importante indizio che lo spin-off di Walking Dead appare in ogni singolo episodio tramite i titoli di testa. La sequenza introduttiva di Daryl Dixon presenta l’inquadratura di un libro di testo aperto su una pagina con un grande diagramma in stile Da Vinci dell’anatomia di uno zombie. Sebbene molte annotazioni siano impossibili da decifrare, spiccano due note importanti: “controlez la mort” e “point d’enter“. Queste frasi minacciose si traducono ampiamente dal francese all’italiano come “controllare i morti” e “punto di ingresso”.
Il diagramma evidenzia anche i muscoli, il cuore e le vene facciali dello zombie e, se ci fossero dubbi sul fatto che si tratti di opera di Genet, sulla pagina è utilmente stampato anche il simbolo della sua torcia. Tutti gli indizi forniti dal libro di testo nei titoli di testa di Daryl Dixon confermano ciò che il pubblico testimonia nell’episodio 3: gli scienziati di Genet stanno usando farmaci per rendere gli zombi più forti e più veloci. La nota evidenziata “UBER” nel libro dà a queste varianti anche un potenziale nuovo nome, presupponendo che il piano finale di Genet non sia quello di creare una flotta di autisti non morti.