Come accaduto a suo tempo per l’universo di Buffy il saggista laureato in filosofia Wayne Yuen, autore di Buffy the Vampire Slayer and Philosophy: Fear and Trembling in Sunnydale, esplora il mondo post-apocalittico del serial The Walking Dead che con il suo variegato gruppo di traumatizzati sopravvissuti fornisce diversi spunti per l’autore e alcuni filosofi, raccolti in un volume dal titolo The Walking Dead and Philosophy (Popular Culture and Philosophy).
The Walking Dead è sia una serie a fumetti di grande successo che una popolare serie tv. Questo epico racconto di un’apocalisse zombie si concentra individualmente e socialmente sul lungo termine e sulle conseguenze morali della sopravvivenza di piccoli gruppi di esseri umani in un mondo invaso da zombie infetti.
Fucili, motoseghe e machete non sono sufficienti per la sopravvivenza: gli esseri umani hanno anche bisogno di un accordo su alcune regole di condotta. E’ possibile avere uguaglianza e correttezza in un mondo post-apocalittico? Furti o addirittura aggressioni e omicidi diventano necessari e soprattutto accettabili in circostanze disperate? Chi dovrebbe essere riconosciuto come detentore di un’autorità politica? Che dire del cibarsi di carne umana? E i sopravvissuti dovrebbero avere figli?
Visto che gli zombie hanno un QI basso, modi terribili e la voglia prepotente di mangiare le persone, non hanno alcun diritto? Sono ancora io se divento uno zombie? Gli zombie hanno memoria? sono razionali? Sarebbe etico addestrare uno zombie e tenerlo come un animale domestico? Che diavolo è un P-zombie?
Tutti questi problemi e molti altri vengono affrontati da un gruppo assortito di filosofi, uniti da circostanze terribili e che lottano per dare un senso al mondo che crolla intorno a loro.
The Walking Dead and Philosophy (Popular Culture and Philosophy) sarà disponibile dal 10 luglio 2012.
A seguire vi proponiamo una clip che ci mostra uno dei personaggi più sfaccettati ed in continua involuzione della serie, Shane Walsh (Jon Bernthal), che lungo il suo percorso sviluppa una sua personale e spietata linea di condotta che predilige la sopravvivenza del più forte a scapito di quella del più debole, in netto contrasto con l’etica del suo collega ed amico Rick Grimes (Andrew Lincoln) che lotta invece per preservare un barlume di umanità in un mondo in cui istinti primordiali e forza bruta dettano legge.