È ormai noto che la serie di videogames acclamata e creata da CD projekt, The Witcher, stia per arrivare anche sul piccolo schermo tramite il canale di Netflix. Ne abbiamo parlato diverse volte sul nostro sito e potete ricavarne approfondimenti su questi due articoli: link1 e link2.
L’intervista ad Henry Cavill
Sono tante le dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni dal protagonista e dalla produzione, nonché volto della serie Henry Cavill. La più nota è sicuramente quella legata alla sua passione verso la saga. Ancor prima che ci fossero conferme infatti Cavill ha dichiarato di essere un vero fan prima dei libri e poi dei videogames e che per lui sarebbe stato davvero incredibile poter interpretare il ruolo che poi gli è stato effettivamente concesso.
La produzione inoltre fa sapere che la serie sarà principalmente dedicata ad un pubblico adulto, quindi non si risparmia dalla violenza e probabilmente neanche dall’eroticità di cui ormai i fan del personaggio sono largamente abituati, precisando però che non sarà completamente gratuita o buttata dentro a caso. Queste le parole di Lauren S. Hissrich showrunner della serie:
Questa serie è brutale in tanti modi diversi, ma non mostriamo violenza visiva in modo continuo: non mostriamo niente di gratuito. In ogni caso, non abbiamo paura di parlare di tematiche adulte, proprio come succede nei libri. Razzismo, sessismo, violenza fisica e morale. Chiaramente, questa non sarà una serie TV per bambini.
Fanno sapere che se qualcuno ha paragonato la serie come “il cugino povero di Game of Thrones” che si sbagliano, la serie non abuserà della computer grafica ne copierà da altre opere di genere famose come GoT od il Signore degli Anelli, perché The Witcher ha un proprio universo ben definito. Su questo si trovano d’accordo sia Laws che Hissrich condicendo che:
Non vogliamo far recitare l’attore davanti ad un green screen o creare effetti visivi con qualità grafica perfetta e dover poi essere costretti a mantenere lo stesso livello per rovinare quella magia che il pubblico instaura con la narrativa.
Ricordiamo infine che The Witcher arriverà su Netflix entro la fine di quest’anno e che nel tramite lo scrittore Andrzej Sapkowski sarà presente nel prossimo Lucca Comics & Games.