Il finale della prima stagione di Timeless, il sedicesimo episodio dal titolo The Red Scare, ha un grand colpo di scena che Shawn Ryan ha commentato
Timeless è giunto al termine della sua prima stagione: lunedì 20 febbraio è stato trasmesso negli Stat Uniti il sedicesimo e ultimo appuntamento dello show in onda su NBC e, a differenza delle altre due matricole This Is Us e The Good Place che sono già state rinnovate ufficialmente, questa nuova serie sci-fi è ancora in bilico. Dopo il salto ci attendono i commenti del co-creatore dello spettacolo Shawn Ryan e qualche spoiler, attenzione quindi.
In un’intervista a Deadline, Shawn Ryan -che ha creato Timeless insieme ad Eric Kripke e lo produce con lui- parla del colpo di scena e delle conseguenze per Lucy (Abigail Spencer), Wyatt (Matt Lanter) e la loro storia d’amore in erba; si affronta anche il destino di Flynn (Goran Visnjic), il rapporto con la madre di Lucy, di Jiya (Claudia Domit) e di altri elementi per una potenziale seconda stagione del dramma con gli ultimi minuti della puntata in cui il lieto fine intravisto fino a quel momento viene cancellato dal cliffhanger a sopresa:
Abbiamo pensato che sarebbe stato il modo migliore di concludere la prima stagione e, allo stesso tempo, ci sarebbe servito per impostare una nuova dinamica nella seconda stagione. Rittenhouse prende il controllo della macchina del tempo.
Per quanto riguarda la madre di Lucy, sarà influente nella seconda stagione. Non abbiamo la presunzione che ogni membro della Rittenhouse sia stato identificato e arrestato nelle prime 48 ore dopo che i nostri eroi sono tornati dal 1954, anche se all’organizzazione è stato sicuramente inferto un duro colpo. Sul motivo per cui la mamma di Lucy era uno dei membri della Rittenhouse, non intendiamo svelarlo subito.