Una serie di post or sono vi avevamo segnalato con una scheda riassuntiva l’esordio di un particolarissimo e trasgressivo serial ambientato in un college inglese, in cui si intreecciavano misteriose sparizioni ed omicidi. Il serial in questione era Trinity e oggi vi proponiamo un’intervista rilasciata da uno dei protagonisti Christian Cooke che nel serial interpreta Dorian, ricco rampollo a capo di un club molto esclusivo.
A proposito del look cupo della serie Cooke precisa:
E’ difficile descrivere Trinity, è molto diverso da qualsiasi cosa io abbia mai visto, è vero che è una serie molto dark, e con una connotazione mistery che andrà aumentando con l’avanzare delle puntate, ma l’ironia e lo humour nero son ben bilanciate in questo caso, definirei Trinity come una versione trhiller di Gossip Girl.
A proposito del suo personaggio e del club di cui è presidente, Cooke racconta il suo gran divertimento nell’interpretare un personaggio palesemente esagerato:
Il Dandelion Club è riservato all’elite, hanno regole proprie, riescono a combinare qualsiasi cosa e grazie al loro potere riescono sempre a farla franca, Dorian è un personaggio volutamente esagerato, quasi una caricatura, ha una condotta molto scandalosa che mi sono divertito un mondo ad interpretare, ma l’arrivo di Charlotte (Antonia Bernath la protagonista femminile della serie) cambierà qualcosa e il loro rappoorto avrà un escalation già in questi primi otto episodi.
Riguardo al suo rapporto con Charlotte, Cooke lo descrive come in costante evoluzione, all’inizio Charlotte è qualcosa di irraggiungibile per Dorian, e per uno come lui abituato ad avere tutto ciò che desidera, diventa una sfida, poi Dorian cambierà atteggiamento, ma non prima di aver superato parecchi ostacoli. A proposito delle numerose scene di sesso Cooke ricorda:
E stato imbarazzante, ma anche divertente, io ho due escen di sesso molto esplicite, la prima è con una ragazza di nome Rosamund, il sesso è selvaggio, niente a che vedere con l’amore, invece con Charlotte il clima della sequenza era molto diverso, più amorevole e tenero.
Nessun problema per l’attore invece nelle scene di nudo, e grande intesa con il cast che era formato in maggioranza da suoi coetanei, un’esperienza singolare per lui. Cooke conclude raccontando di un progetto cinematografico che lo vede tra i protagonisti:
Si tratta del film Cemetery Junction di Ricky Gervais e Stephan Merchant, si tratta di una storia ambientata nel 1973 che parla di tre amici e della loro crescita e formazione, nel cast Ralph Fiennes, Tom Hughes che ha lavorato con me in Trinity e Jack Doolan, il film dovrebbe uscire nella primavera del 2010. (Fonte Spoiler Tv)