Ultima intervista per i fan di True Blood, Carrie Preston ci parla del percorso fatto dalla rossa Arlene.
Com’è stato girare la settima e ultima stagione?
Da un lato, è bello sapere che gli sceneggiatori ti stanno portando verso la fine di ogni momento. Molti show non sanno mai cosa succederà, quindi devono sbracciarsi e cercare per delle buone storyline. Per noi è stato diverso.
Avete parlato con gli sceneggiatori di alcune scene?
Bucky è stato molto trasparente, se avevi una domanda, ti rispondeva se conosceva la risposta. Non voleva tenerci nulla di segreto, abbiamo solo ricevuto l’ultimo copione qualche settimana fa. C’erano ancora storie scioccanti.
Dov’è il tuo personaggio in questa stagione?
Tutti sono ai ferri corti, tutto è sottosopra per colpa dei vampiri con l’epatite V. C’è quello da sostenere, ma ci sono anche delle cose belle che succedono. Ci sono delle cose rischiose, ma anche qualcosa di più leggero.
Come farai senza Arlene?
Mi mancherà il suo spirito, è davvero forte. Mi piace come gli sceneggiatori hanno dato umore e dramma a lei. Non hai spesso quest’equilibrio. In altre parole, è uno e l’altro. Mi mancherà!
Com’è stata Arlene in questa stagione?
C’è sempre qualcosa di divertente con Arlene, ma ho visto questa stagione come un dono, parlando da attrice. Anche se a farne le spese è Todd Lowe, che interpreta Terry, la perdita di un personaggio ha dato al mio una grande chance dal punto di vista attoriale. È stato un bel tempo e ho potuto affilare le mie abilità.
Com’è stato leggere l’ultimo copione?
Avevamo sentito alcuni punti della trama, quindi dovevamo solo leggerla e vedere come si sarebbero sviluppati. È stato commuovente, ma allo stesso tempo, è stata la prima volta che ho pensato, è finito.