Dopo lo scalpore provocato dalle sue dichiarazioni, Angus T. Jones corregge il tiro, ma sulla querelle relativa a Two and a Half Men interviene anche Charlie Sheen, che dice al giovane protagonista della sitcom CBS di andare a trovarlo nel suo nuovo show, Anger Management.
Dopo aver definito il suo show “spazzatura” e aver invitato i fan a non vederlo, Angus T. Jones corregge il tiro, e in una nota diffusa alla stampa spiega che
Nonostante non possa controbattere tutto ciò che si è detto o chiarire tutti i malintesi, voglio sia ben chiaro che sono grato e ho il più alto rispetto per tutte le persone meravigliose con le quali ho lavorato in Two and a Half Men negli ultimi dieci anni e che sono per me come membri della mia famiglia.
Chuck Lorre, Peter Roth e molti altri alla Warner Bros e CBS sono responsabili per una delle mie esperienze più significative fino ad oggi, li ringrazio per le opportunità che mi hanno dato e che continuano a darmi, per l’aiuto e la guida che ricevo da loro, e voglio anche ringraziare cast e crew, cui tengo molto, per il loro supporto
Mi scuso se con le mie parole ho mostrato mancanza di rispetto verso i colleghi e per la straordinaria opportunità ricevuta, non è mai stata mia intenzione.
Ma sul caso interviene anche Charlie Sheen, che intervistato da diversi magazine e siti americani non perde l’occasione di rivolgere parole di fiele verso il suo ex show, da cui venne licenziato un paio d’anni fa dopo aver più volte attaccato il creatore Chuck Lorre:
La sfuriata di Angus mi ha fatto capire chiaramente che lo show è maledetto: non sono sul set da un paio d’anni, ma l’Angus che conosco e amo non è quello del video di ieri.
Sfido chiunque a lavorare dieci anni sotto i metodi di Chuck Lorre e a non dare di matto: il mio ex nipote (nella finzione, ndr) è comunque il benvenuto qualora volesse unirsi alla Goodson Anger Management.
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