Chuck Lorre svela degli interessanti dettagli riguardo la dipartita di Charlie Sheen da Two and a half men in un’intervista rilasciata a Tv Guide: il creatore della serie rivela di essersi offerto di rinunciare allo show per il bene di chi ci lavorava:
Mi sono offerto di lasciare lo show lo scorso inverno. Ho detto: “Senti, se per qualche motivo ora sono diventato l’Anticristo sono ben felice di abbandonare. Non è nel mio interesse fermare lo spettacolo e io certamente non voglio che tante persone rimangano senza lavoro. Andate avanti. Cercate un altro al posto mio. Non fermatevi per me.”
Lorre spiega come mai è rimasto lui e non Sheen:
CBS e Warner Bros hanno scelto di prendere una decisione morale, opposta a quella economica. Ma le persone erano davvero spaventate perché stavano per puntare su quello che avrebbe potuto avere conseguenze devastanti. Questo non era un gioco. Questa era la tossicodipendenza a caratteri cubitali. Questo era il momento della cocaina e, per usare le sue stesse parole, di una corsa epica della droga, che sarebbe potuta finire sia con la sua morte che con quella di qualcun altro.
Il creatore della serie aveva pensato già altre volte di abbandonare, la prima quando la moglie di Sheen accusò l’attore di averla minacciata col coltello a Natale del 2009:
ma siccome lei era disposta a perdonarlo, ho pensato che sarebbe potuto uscire da questa situazione più forte e più sano di prima.
Lorre infine, ha rivelato che inizialmente il personaggio di Ashton Kutcher doveva essere un attore importante di Hollywood, ma dato che era troppo affezionato a Charlie Harper e il nuovo personaggio era troppo simile a lui, l’ha reso un milionario di internet.
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