Per tutti i fan dell’attore Charlie Sheen (nella foto a sinistra) sembrava strano che volesse citare in giudizio la Warner Bros e l’executive producer di Two and a Half Men, Chuck Lorre (a destra) e la notizia di questa improbabile mossa girava da tempo nell’ambiente hollywoodiano ma oggi le cose sono cambiate.
Infatti dalle ultime notizie che abbiamo da oltre oceano, pare che l’avvocato di Lorre, tale Howard Weitzman, abbia dovuto prendere le parti del suo assistito in una causa che ha a che vedere con il contratto di Sheen.
Quando il Judical Arbitration and Mediation Services (JAMS) ha accolto l’accusa di Sheen nei confronti di Lorre, automaticamente la causa ha invertito i ruoli: ovvero l’executive producer di Two and a Half Men contro l’attore.
Il contratto, come spesso accade ad Hollywood, prevede un dibattimento a porte chiuse in caso di questioni legali anche se Charlie Sheen avrebbe tentato di portare Lorre e il suo studio di avvocati davanti ad un’affollata udienza pubblica per discutere della cosa. L’esito dell’accusa non è ancora definitivo, anche se le chanche di Sheen non sembrano poter prevalicare sui legali di Lorre.