Under The Dome continua con la messa in onda dei primi episodi, ma c’è un fatto interessante: sorprendentemente non è una brutta cosa che Angie McAlister sia rinchiusa in un rifugio antiatomico dal folle ex amico e amante Junior Rennie; infatti, questo vuol dire che è viva visto che nel libro di Stephen King su cui si basa la serie della CBS il personaggio era morto prima dell’arrivo della cupola su Chester’ Mill; l’interprete del ruolo Britt Robertson ha rilasciato alcune dichiarazioni a TVGuide.
Quando ho firmato il contratto per la serie, pensavo di dover leggere il libro per conoscere meglio il mio personaggio, ma Angie muore nelle prime pagine e non avviene il miracolo nel resto della storia, quindi non sapevo bene in che modo la mia presenza nei panni della ragazza sarebbe stata gestita dagli sceneggiatori.
In realtà, potrebbero uccidermi anche tra due o tre episodi, ma scopriremo presto che ci sono minacce ben più grandi.
Per ora, Angie è segregata nel rifugio antiatomico:
Questa è la battaglia che affronterò per ben quattro episodi, quando viene intrappolata in questo posto da un ragazzo che lei conosce dalla maggior parte della sua vita, Angie prova con ogni sua abilità, ogni tattica, ogni sorta di manipolazione per uscire di lì.
Infine uno spoiler su uno dei temi che presto sarà affrontato in Under The Dome:
Una questione abbastanza di base come la morte terrà banco tra i residenti di Chester’s Mill, con l’acqua che inizia a essere tossica; inoltre, sarà naturale pensare a dove trovare il cibo, le persone saranno sempre più affamate e non c’è modo di procurarsi il cibo a meno che non lo si rubi dai negozi, perché il denaro non vale più come prima.
È davvero pazzesco quello che la gente farà quando la loro necessità di sopravvivenza di base sarà realmente a rischio.
Photo Credits | Getty Images